La nuova indagine di BuzzFeed sui viaggi di Gianluca Savoini in Russia
L'amico e consigliere di Salvini era stato a Mosca decine di volte prima dell'incontro del Metropol, e quei viaggi non sono stati registrati dal ministero dell'Interno russo
L'amico e consigliere di Salvini era stato a Mosca decine di volte prima dell'incontro del Metropol, e quei viaggi non sono stati registrati dal ministero dell'Interno russo
Il leader della Lega stamattina non aveva molta voglia di parlare del discorso del presidente del Consiglio
Il presidente del Consiglio ha detto che Gianluca Savoini venne invitato in Russia da Salvini e dal suo staff, e che il ministero dell'Interno non gli ha fornito informazioni sul caso
Il Fatto parla di un presunto quarto italiano alla riunione al Metropol di Mosca, la Stampa ha identificato altri partecipanti alla cena della sera prima con Salvini, e non solo
Secondo alcuni documenti sarebbe andata avanti almeno fino al febbraio del 2019
E soprattutto – mentre la domanda agita soprattutto giornali e opinionisti vicini al governo – è davvero importante saperlo?
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha detto che riferirà in Senato sul caso Lega-Russia il prossimo 24 luglio. Il caso è iniziato quando il sito americano Buzzfeed ha pubblicato un audio in cui si sente un collaboratore di Salvini,
Un uomo di nome Francesco Vannucci, 62 anni, di Livorno, ha scritto all’agenzia ANSA dicendo di essere la terza persona di lingua italiana che partecipò all’incontro all’hotel Metropol di Mosca in cui si discusse di finanziamenti illegali alla Lega insieme
I giornali riferiscono che Gianluca Savoini – collaboratore di Matteo Salvini e presidente dell’associazione Lombardia-Russia – è stato interrogato oggi dalla procura di Milano. Savoini è indagato nell’inchiesta per corruzione internazionale sulla compravendita di petrolio che sarebbe stata negoziata allo
Oggi ha invitato i rappresentanti di 43 sindacati e associazioni di categoria per parlare della manovra, mentre continuano a uscire aggiornamenti sul caso Lega-Russia
La presidenza del Consiglio ha diffuso un comunicato per spiegare che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte non conosce personalmente Gianluca Savoini, il collaboratore del vice presidente del Consiglio Matteo Salvini al centro del caso sui rapporti tra la Lega
Repubblica ha identificato – pubblicandone una lettera – uno dei partecipanti al famoso incontro di Mosca, gli altri giornali hanno approfondito i noti legami tra Salvini e Savoini
Salvini ha negato qualsiasi collegamento con Savoini, ma è stato smentito, e i giornali hanno scoperto che la Lega provò a legalizzare il finanziamento dall'estero dei partiti
Lo ha detto la presidente del Senato rispondendo a un senatore del PD sulla storia dei rapporti tra la Russia e la Lega
Diversi giornali scrivono che la procura di Milano indagava già da cinque mesi sulla presunta trattativa per fare ottenere alla Lega fondi illeciti dalla Russia, argomento di una lunga inchiesta pubblicata ieri da BuzzFeed News. Secondo fonti investigative contattate da
Cosa sappiamo della registrazione diffusa da BuzzFeed, da dove arrivano i rapporti fra Salvini e la Russia e molto altro sull'inchiesta che sta agitando la politica italiana
L'uomo registrato mentre parlava con i russi di fondi illeciti per la Lega è un vecchio amico e portavoce di Salvini con simpatie neonaziste, oltre che il suo attuale consigliere per la Russia
Lo sostiene una corposa inchiesta di Buzzfeed, che ha pubblicato audio e trascrizioni di un incontro avvenuto durante l'ultima visita di Salvini a Mosca
Un nuovo libro scritto dai giornalisti Giovanni Tizian e Stefano Vergine e anticipato dall’Espresso sostiene che la Lega potrebbe aver ricevuto ingenti finanziamenti dal governo russo in vista delle elezioni europee. La Lega è il partito italiano con le posizioni
Ha attaccato le sanzioni, ha detto di non credere alla versione ufficiale sul caso Skripal e ha aggiunto: «Io qua mi sento a casa mia, in alcuni paesi europei no»
Lo scrive il New York Times, secondo cui la Russia sta occupando il vuoto politico lasciato dagli Stati Uniti, anche grazie a partiti come il Movimento 5 Stelle e la Lega Nord
È stato firmato ieri ed è l’ultimo tentativo del governo russo di rafforzare i suoi rapporti con i gruppi populisti di tutta Europa