Le critiche di Theresa May a Boris Johnson per le feste organizzate durante il lockdown
«O non aveva letto le regole, oppure non le aveva capite», ha detto l'ex prima ministra britannica parlando dello scandalo in cui è coinvolto il suo successore
«O non aveva letto le regole, oppure non le aveva capite», ha detto l'ex prima ministra britannica parlando dello scandalo in cui è coinvolto il suo successore
Quello che tiene il paese dentro al mercato comune europeo, indebolendo il legame con il Regno Unito
La ex e l'attuale primo ministro britannico si stanno scontrando su Brexit, perché la prima non accetta di violare il diritto internazionale, il secondo lo ha proposto in una legge
Mercoledì la prima ministra britannica comunicherà il nome del suo successore alla Regina e lascerà Downing Street: cosa rimarrà del suo governo?
L’ufficio della prima ministra britannica Theresa May ha preso le difese dell’ambasciatore negli Stati Uniti Kim Darroch dopo che lo stesso Darroch era stato criticato dal presidente statunitense Donald Trump per le sue valutazioni contro la sua amministrazione. Le opinioni
La scelta del nuovo leader del Partito Conservatore e quindi del Regno Unito, spiegata
La prima ministra britannica rimarrà poi in carica per gli affari correnti fino alla nomina del nuovo leader dei Conservatori: potrebbe volerci un mese
Theresa May ha annunciato le sue dimissioni e ora ci saranno le primarie del Partito Conservatore, da cui uscirà il nome del nuovo primo ministro: ci sono già due favoriti
Lo ha annunciato questa mattina dopo mesi di crisi all'interno del partito Conservatore
Il nuovo voto del Parlamento britannico sull’accordo per l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea sarà posticipato. Mercoledì il ministro dell’Ambiente Michael Gove aveva detto che il testo dell’accordo sarebbe stato pubblicato nel giro di qualche ore, e poi la prima ministra
La prima ministra britannica sta provando per l'ultima volta a trovare un accordo su Brexit, ma è stata abbandonata dal suo partito e si parla di sue imminenti dimissioni
Andrea Leadsom, leader della Camera dei Comuni del Regno Unito ed esponente del Partito Conservatore, si è dimessa dal governo scrivendo una lettera alla prima ministra Theresa May in cui dice di non credere più che il loro approccio «si
Prevede in sostanza la possibilità di indire un nuovo referendum e introdurre una unione doganale temporanea con l'UE, ma a nessuno sta piacendo particolarmente
Secondo diversi giornali britannici, la prima ministra britannica Theresa May ha detto al gruppo politico dei parlamentari Conservatori che si dimetterà se il Parlamento respingerà di nuovo l’accordo su Brexit negoziato negli scorsi mesi dal suo governo. Nei giorni scorsi
La prima ministra britannica Theresa May ha fatto sapere che nella prima settimana di giugno ci sarà una nuova votazione del Parlamento sull’accordo per l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, a prescindere dall’appoggio o meno del Partito Laburista. Un portavoce di
Stavolta Brexit non c'entra: Theresa May ha licenziato il segretario alla Difesa accusandolo di aver diffuso materiale coperto da segreto, lui dice di essere innocente
I leader dell'Unione Europea si sono accordati su una proroga «flessibile» che darà al Regno Unito fino al 31 ottobre per trovare un accordo sull'uscita dalla UE
Un emendamento approvato in soli tre giorni impone al governo di chiedere un'estensione delle trattative, complicando ancora la vita a Theresa May
E il Parlamento non ha trovato una maggioranza su nessuna possibile alternativa all'accordo da lei negoziato
Il Parlamento proverà a prendere il controllo dei negoziati, cercando da solo una soluzione alternativa a quella del governo: per May è stata un'altra sconfitta
Centinaia di migliaia di persone, tra cui il sindaco della città, chiedono al governo britannico di organizzare un nuovo referendum
In una lettera aperta ai parlamentari britannici resa pubblica ieri sera, la prima ministra Theresa May ha fatto sapere che potrebbe non mettere ai voti per la terza volta l’accordo su Brexit negoziato dal suo governo con l’Unione Europea. L’accordo
Sarà il 22 maggio, a patto che il parlamento britannico approvi un accordo entro la prossima settimana: altrimenti, May deve comunicare cosa intende fare entro il 12 aprile
Ha detto che il rinvio sarà comunque breve, non oltre il 30 giugno, anche perché l'accordo resterà quello già bocciato due volte
È quello in base al quale il presidente della Camera ha detto che l'accordo per uscire dall'Unione Europea non potrà essere votato per la terza volta
Il Parlamento ha autorizzato il governo a chiedere una proroga all'Unione Europea, che tra una settimana deciderà se concederla