Mueller non ha detto granché
Il procuratore che ha indagato su Trump e la Russia è sembrato esitante e a tratti confuso, al Congresso, e non ha aggiunto molto al rapporto
Il procuratore che ha indagato su Trump e la Russia è sembrato esitante e a tratti confuso, al Congresso, e non ha aggiunto molto al rapporto
«Credo che vorrei ascoltare quello che hanno da dire. Non c'è niente di male nell'ascoltarli»
Il procuratore speciale del Russiagate ha detto che non poteva comunque incriminare Donald Trump, ma solo decidere se scagionarlo o no: e ha deciso di no
I Democratici hanno interrogato il procuratore generale William Barr sulla sua gestione delle conclusioni dell'indagine su Trump e la Russia, mettendolo in grossa difficoltà
Il procuratore speciale scrisse al suo capo per dirgli che non aveva gradito il modo in cui aveva riassunto il documento conclusivo della sua indagine
Anche per questo motivo il rapporto Mueller, che non avrebbe comunque potuto chiedere l'incriminazione del presidente, decide che non può nemmeno esonerarlo
È stato infine diffuso il documento conclusivo dell'indagine sulle interferenze russe nella campagna elettorale statunitense e sul ruolo di Trump e del suo comitato elettorale
La Casa Bianca ha diffuso una sintesi del documento conclusivo dell'indagine sul "Russiagate": la Russia ha interferito col voto ma senza la collaborazione di Trump e i suoi, resta il dubbio che Trump abbia ostacolato la giustizia
Le indagini del procuratore speciale su Trump e la Russia sono state chiuse: le conclusioni sono in mano al procuratore generale, che dovrà decidere cosa farne fra molte pressioni
Si attende a breve la conclusione dell'indagine su Donald Trump e la Russia: non si sa cosa dirà né con che effetti, ma difficilmente sarà la fine dei problemi per la Casa Bianca
Un'indagine dell'FBI sul presidente per controspionaggio, rivelata dal New York Times, e gli sforzi di Trump per tenere segrete le sue conversazioni con Putin
Trump ha rimpiazzato il suo procuratore generale con un sostituto provvisorio che ha ora pieni poteri sull'inchiesta di Mueller sulle interferenze russe
Forse sì, perché è il più importante tra le persone vicine a Trump che hanno accettato di condividere informazioni con il procuratore Mueller
Martedì sera due tribunali hanno condannato due suoi collaboratori, e uno ha ammesso clamorosamente di aver violato la legge "in collaborazione e su indicazione" del presidente
Glielo ha chiesto su Twitter, e non è chiaro se ci potranno essere delle conseguenze rilevanti: ma intanto è andato più in là del solito
In una lettera ottenuta dal New York Times, sostengono che il presidente americano non può avere ostacolato la giustizia perché ha un potere illimitato su tutte le indagini federali
Lo dice un documento visto dal New York Times, che mostra il particolare interesse del procuratore speciale americano sul licenziamento dell'ex capo dell'FBI