
Dietro le porte della crisi europea
Grecia, Atene, giugno 2012.
Kiriaki, cittadina greca di 37 anni, e la figlia sistemano il cibo donato da chiese e associazioni di beneficenza.
Kiriaki vive con il marito Antonis, 50 anni, e tre figli di 5, 12 e 18 anni. Antonis, senza lavoro dal 2007 a causa della crisi economica, soffre di diabete. Anche Kiriaki non lavora, soffre di artrosi, tendinite e depressione. Dopo che Antonis perse il lavoro, restarono senza casa e andarono a vivere in un rifugio per senzatetto. Poi trovarono un appartamento nel quartiere di Perama, dove vivono tutt'ora. Il loro figlio maggiore è rimasto traumatizzato dalla perdita della casa, e da allora ha gravi problemi psicologici. Adesso la famiglia sopravvive grazie ai sussidi dei servizi sociali, circa 500 euro ogni due mesi, e riceve cibo e vestiti da chiese e associazioni di beneficenza. Kiriaki e Antonis non hanno accesso al servizio sanitario pubblico perché i sussidi per la disoccupazione sono scaduti.
(Alessandro Grassani / LUZ)