In Kazakistan la rivolta contro il regime è stata in gran parte repressa
Grazie anche all'intervento militare russo, mentre diventano sempre più forti le teorie su uno scontro per il potere tra le fazioni politiche
Grazie anche all'intervento militare russo, mentre diventano sempre più forti le teorie su uno scontro per il potere tra le fazioni politiche
Kassym-Jomart Tokayev ha definito «terroristi» i manifestanti che stanno protestando contro il suo regime, e ha aggiunto: «dobbiamo distruggerli»
Per aiutare il regime a reprimere le proteste che da giorni mettono in difficoltà il governo, mentre continuano gli scontri con i manifestanti
Da giorni ci sono manifestazioni contro l'aumento del prezzo del carburante: il presidente, che governa in maniera autoritaria, ha dichiarato lo stato di emergenza
Sono le prime senza il presidente autoritario Nazarbayev, ma tutti prevedono vincerà il suo erede politico e ci sono molti dubbi sulla loro trasparenza