In Kazakistan la rivolta contro il regime è stata in gran parte repressa
Grazie anche all'intervento militare russo, mentre diventano sempre più forti le teorie su uno scontro per il potere tra le fazioni politiche
Grazie anche all'intervento militare russo, mentre diventano sempre più forti le teorie su uno scontro per il potere tra le fazioni politiche
Kassym-Jomart Tokayev ha definito «terroristi» i manifestanti che stanno protestando contro il suo regime, e ha aggiunto: «dobbiamo distruggerli»
Per aiutare il regime a reprimere le proteste che da giorni mettono in difficoltà il governo, mentre continuano gli scontri con i manifestanti
Da giorni ci sono manifestazioni contro l'aumento del prezzo del carburante: il presidente, che governa in maniera autoritaria, ha dichiarato lo stato di emergenza
Kassym-Jomart Tokayev ha vinto le elezioni presidenziali in Kazakistan con il 70,76 per cento dei voti, mentre il suo principale avversario, il leader dell’opposizione Amirzhan Kosanov, si è fermato al 16,2 per cento. La vittoria di Tokayev, che era diventato presidente ad interim del
Sono le prime senza il presidente autoritario Nazarbayev, ma tutti prevedono vincerà il suo erede politico e ci sono molti dubbi sulla loro trasparenza
In Kazakistan Kassym-Jomart Tokayev ha prestato giuramento come presidente ad interim del paese in seguito alle dimissioni di Nursultan Nazarbayev, che era al potere dal 1990. Tokayev, che ha 65 anni e che al momento delle dimissioni di Nazarbayev era presidente della Camera