Weekly Post #23 – L’Italia ha perso le elezioni europee
Perché nonostante la grande vittoria della Lega nei prossimi cinque anni conteremo molto meno, nell'ultima puntata di questa stagione del podcast del Post
Perché nonostante la grande vittoria della Lega nei prossimi cinque anni conteremo molto meno, nell'ultima puntata di questa stagione del podcast del Post
È il Belgio, dove il piccolo partito Vlaams Belang è andato benissimo in tutte e tre le elezioni: europee, federali e quelle per il parlamento fiammingo
Dati, commenti, analisi del voto e delle sue conseguenze, e ora tocca alle amministrative
Hanno azzeccato più cose di quelle che hanno sbagliato, a questo giro
Sia quelli nazionali che quelli circoscrizione per circoscrizione, in ordine
È il primo partito in Italia con più del 34 per cento dei voti, il Partito Democratico è al 22,7 mentre il M5S è andato molto male
Chi ha vinto e chi ha perso nei paesi più importanti, messi in ordine
Popolari e Socialisti hanno perso molti seggi e non saranno più in maggioranza da soli: dovranno allearsi con i Liberali, mentre sono cresciuti i gruppi euroscettici e i Verdi
Le proiezioni dicono che la Lega è il primo partito con circa il 34 per cento dei voti, il PD è il secondo partito, il M5S è andato molto male
La Lega sembra sotto il 30%, il PD sembra aver superato il M5S come secondo partito
Quelli dei paesi più importanti dell'Unione Europea, tra cui l'Italia, dove i seggi hanno chiuso alle 23
Lo spoglio comincerà alle 23, ma a partire dalle 18 cominceranno a uscire gli exit poll
In Italia i seggi hanno aperto alle 7 e chiuderanno alle 23, con una legge elettorale diversa dalle elezioni nazionali: le cose da sapere
Estonia, Lituania e Lettonia vengono spesso accomunati, ma stanno vivendo fasi politiche molto diverse
Sono le organizzazioni politiche che contano di più nelle istituzioni, e non vanno confusi coi gruppi politici al Parlamento Europeo
Le cose essenziali da sapere sul voto di domenica, in Italia e in Europa
Li hanno pubblicati tutti i partiti tranne uno, e saranno utili a chi è ancora ideciso
Cioè quelli che vorrebbero prendere il posto di Jean-Claude Juncker: i favoriti sono soprattutto due
Quelli dei principali partiti, messi in ordine circoscrizione per circoscrizione
Mettiamo qualche punto fermo ora, così da arrivare preparati al 27 maggio quando tutti i partiti diranno che sono stati loro ad aver ottenuto il risultato migliore [Continua]