Il canale televisivo che in Israele fomenta l’estrema destra
Negli ultimi anni il Canale 14 è diventato uno dei più seguiti: oggi è l'organo di propaganda informale del governo Netanyahu
Negli ultimi anni il Canale 14 è diventato uno dei più seguiti: oggi è l'organo di propaganda informale del governo Netanyahu
Sono considerati i più importanti negoziati nel Secondo dopoguerra: per la prima volta Israele e Palestina si riconoscevano come legittimi interlocutori
Ci vorranno settimane o mesi per arrivare a un verdetto, in una delle decisioni più rilevanti e delicate nella storia del paese
La riforma della giustizia di Netanyahu sta facendo discutere dell'identità stessa del paese, e sembra che nessuno dei due schieramenti coinvolti voglia fare passi indietro
Cioè la questione che divide il paese da mesi: anche oggi ci sono stati scontri tra manifestanti e polizia davanti alla Knesset
Il governo di Benjamin Netanyahu aveva tolto alcune delle parti più contestate del testo originale, senza però soddisfare i critici
Lo ha annunciato Netanyahu in un'intervista al Wall Street Journal, ma un compromesso con l'opposizione sembra ancora lontano
Si è divisa sulla scelta della rappresentante del governo israeliano nella commissione che seleziona i giudici, e ha eletto la candidata dell’opposizione
E a favore della contestata riforma della giustizia: giovedì alla manifestazione di Gerusalemme c'erano almeno 150mila persone
Sono l'estrema destra e gli ultraortodossi che sostengono il governo di Benjamin Netanyahu, per ragioni politiche e religiose
Ma cercherà comunque di approvarla entro l'estate: è probabile che le proteste non si fermeranno
Riduce i poteri della Corte suprema e del sistema giudiziario a favore del governo, e secondo i critici è un pericolo per la democrazia
I sindacati hanno bloccato l'aeroporto di Tel Aviv e sono in corso nuove proteste: il governo potrebbe sospendere la riforma
Era stato il primo del partito a contestare la riforma della giustizia israeliana
In Israele il ministro della Difesa e un altro membro del Likud hanno proposto di sospendere le discussioni: intanto le proteste vanno avanti
Il primo ministro israeliano lo ha confermato giovedì, dopo la contestata approvazione di una prima parte della legge
Centinaia di migliaia di persone hanno manifestato contro il governo, nelle iniziative più partecipate delle ultime settimane
Durano da oltre due mesi, coinvolgono settori inconsueti – persino i militari e il Mossad – e hanno complicato il viaggio di Netanyahu in Italia
Ormai da settimane e soprattutto per la contestata riforma della giustizia proposta dal governo, ma non solo
La proposta del governo di Netanyahu contro cui ci sono proteste da settimane toglierebbe poteri alla Corte suprema e secondo i critici sarebbe un pericolo per la democrazia
Gli insediamenti illegali costruiti a Gerusalemme est e in Cisgiordania sono spesso città con migliaia di abitanti, scuole, strade, distretti industriali
Come misura in risposta ai due attentati degli ultimi giorni: secondo il primo ministro aiuterebbe a prevenire le violenze