In Israele rischia di cadere il governo, di nuovo
L'attuale coalizione non tiene più, e il Parlamento ha approvato una mozione preliminare per nuove elezioni
L'attuale coalizione non tiene più, e il Parlamento ha approvato una mozione preliminare per nuove elezioni
Era stato uno dei primi paesi a imporre di nuovo misure drastiche a livello nazionale: adesso il contagio si è ridotto, ma rimangono tantissime incertezze
Lo ha deciso il governo dopo un preoccupante aumento dei contagi: inizierà venerdì e durerà tre settimane
I casi giornalieri aumentano da settimane, e ieri c’è stato un picco: il governo sta considerando un nuovo lockdown
Erano anni che non erano così partecipate, soprattutto dai giovani: e non se ne vede la fine
Almeno 28 persone sono state arrestate a Tel Aviv e a Gerusalemme, in Israele, durante grandi proteste organizzate contro il primo ministro Benjamin Netanyahu, accusato di non avere saputo elaborare un piano efficace per contrastare la crisi economica provocata dall’epidemia
Netanyahu aveva promesso di farlo il primo luglio, ma fin qui non è successo niente: la situazione si è ingarbugliata più di quanto aveva previsto
Cosa significa l'annuncio del nuovo governo israeliano, quali conseguenze avrebbe e perché finora non era mai stato applicato
Benjamin Netanyahu e il suo ex principale avversario Benny Gantz hanno trovato un accordo per governare insieme, dopo un anno di stallo (e tre elezioni)
A Tel Aviv duemila persone hanno protestato contro il governo di Benjamin Netanyahu, ma a distanza di due metri l'una dall'altra
Dopo 3 elezioni in meno di un anno – e innumerevoli tentativi di formare un governo – è fallita anche la possibilità di fare un governo di unità nazionale per affrontare l’epidemia
Il capo dell'opposizione è disponibile a formare un governo di emergenza con Netanyahu, che rimarrebbe primo ministro
Comprando test da paesi nemici e usando la tecnologia antiterrorismo per individuare i possibili contagiati
Il processo contro Benjamin Netanyahu è stato rimandato per il coronavirus, e partiti finora nemici hanno detto che appoggeranno un governo di Benny Gantz, tra le altre cose
I risultati definitivi arriveranno mercoledì sera, ma quelli parziali sembrano suggerire una mezza vittoria del primo ministro uscente
E sarebbe a un solo seggio di distanza dalla maggioranza assoluta nella Knesset
Sono le terze elezioni in un anno, e non è detto che vadano a finire diversamente
Il processo contro il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, accusato di truffa e corruzione in tre casi distinti, comincerà il 17 marzo, due settimane dopo le elezioni politiche nazionali del 2 marzo. Lo ha annunciato un portavoce del tribunale di
Era attesa da tempo ma nessuno sembra pensare che porterà a qualcosa, dato che è molto sbilanciata a favore di Israele
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ritirato la richiesta di immunità che aveva avanzato al Parlamento israeliano all’inizio di gennaio per evitare di finire a processo nei tre casi in cui era stato incriminato dal procuratore generale. Netanyahu lo ha
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha stravinto le primarie del suo partito – il Likud – con il 72,5 per cento dei voti, contro il 27,5 per cento ottenuto dal suo sfidante Gideon Sa’ar. Netanyahu continuerà quindi ad essere il leader del Likud,
Il primo ministro israeliano sta attraversando un brutto momento, ma nel suo partito continua ad andare molto forte
Gideon Sa’ar, uno dei principali rivali del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu nel Likud, si è candidato come leader del partito per le elezioni interne che ci saranno giovedì prossimo. Sa’ar, che ha 53 anni, ha avuto una lunga carriera nella
L'incriminazione per truffa e corruzione non gli impedirà di presentarsi alle prossime elezioni, a meno di sorprese, e molto dipenderà da come andranno
Il procuratore generale israeliano lo ha accusato formalmente di corruzione e truffa in ben tre casi: e adesso?
Il leader centrista Benny Gantz non è riuscito a trovare il sostegno necessario per formare un governo, e un nuovo voto sembra inevitabile