L’ultraconservatore Ebrahim Raisi sarà il nuovo presidente dell’Iran
Ha vinto le elezioni nettamente, come previsto, ottenendo il 62% delle preferenze
Ha vinto le elezioni nettamente, come previsto, ottenendo il 62% delle preferenze
A meno di sorprese vincerà il candidato degli ultraconservatori, Ebrahim Raisi, mettendo fine a otto anni di amministrazione dei moderati
Il presidente iraniano Hassan Rouhani ha detto che a partire da venerdì l’Iran svilupperà nuove centrifughe per l’arricchimento dell’uranio, passaggio necessario per la costruzione della bomba atomica. Quella annunciata da Rouhani è la terza violazione dello storico accordo sul nucleare
Si chiama Gando, è stata finanziata da un ente ultraconservatore e sta mostrando tutte le divisioni interne al regime iraniano
Molta rabbia e frustrazione, un duro colpo per il governo moderato di Hassan Rouhani e una vittoria per gli ultraconservatori
Quello sul nucleare, firmato da Obama nel 2015 e definito "storico" per la sua importanza: e ora che succede?
Il presidente Rouhani ha chiesto la fine delle violenze, ma secondo la tv di stato durante le manifestazioni sono morte 20 persone
Sono iniziate d'improvviso – forse organizzate dagli ultraconservatori? – ma nel giro di pochi giorni sono andate fuori controllo: breve guida su quello che si sa
Il presidente iraniano Hassan Rouhani ha detto che l’Iran potrebbe abbandonare “nel giro di ore” l’accordo sul nucleare iraniano firmato due anni fa, se gli Stati Uniti approveranno nuove sanzioni contro l’Iran. L’accordo, che era stato definito “storico”, era stato firmato
E al centro del dibattito c'è la definizione di spazio pubblico e spazio privato
Il presidente uscente ha ottenuto il 57 per cento dei voti, e quindi ha evitato il ballottaggio con Ebrahim Raisi
Si vota per scegliere il nuovo presidente in un paese difficile da incasellare, con un sistema istituzionale creato dopo la rivoluzione islamica e sopravvissuto fino a oggi
Eshaq Jahangiri, vicepresidente del governo iraniano, ha annunciato martedì il ritiro della sua candidatura alle elezioni presidenziali che si terranno in Iran venerdì. Il ritiro di Jahangiri era stato previsto da diversi esperti e può essere interpretato come una mossa
Mohammad Baghar Ghalibaf, sindaco conservatore di Teheran dal 2005, ha ritirato la sua candidatura per le elezioni presidenziali che si terranno il 19 maggio in Iran. Il ritiro della candidatura di Ghalibaf era stato previsto da diversi esperti, nonostante la
Tra due settimane si vota in Iran e la rielezione dell’attuale presidente, che ha promosso lo storico accordo sul nucleare, non è per niente scontata
Le esportazioni di petrolio sono aumentate ma rimangono molti problemi: e c'è uno scontro continuo tra moderati e ultraconservatori
Il PresdelCons è stato a Teheran con diversi manager per vedere se si possono fare delle cose insieme dopo la fine delle sanzioni
I moderati e i riformisti, certo, e soprattutto a Teheran: ma gli ultraconservatori – i grandi sconfitti – continueranno a essere la fazione più potente ancora per parecchio tempo
Il fronte riunito attorno al presidente Rouhani ha ottenuto più voti degli altri, e insieme ai conservatori pragmatici ha la maggioranza: per gli ultraconservatori è una sconfitta
Esistono ma vengono puntualmente esclusi dalle liste elettorali: loro allora si stanno organizzando per votare il meno peggio, con buoni risultati
Oggi gli iraniani voteranno per la prima volta dalla rimozione delle sanzioni internazionali: le cose da sapere, a partire dallo scontro tra moderati e conservatori
Cosa è cambiato con la rivoluzione del 1979, che non fu fatta solo da estremisti, e perché uno come il presidente Rouhani si può definire "moderato": una breve guida
La rivoluzione del 1979 raccontata dal punto di vista della figlia dell’ambasciatore italiano nel libro "Il giardino persiano" di Chiara Mezzalama pubblicato da Edizioni e/o
E in quella vera non c'è nessuna donna nuda, come si poteva immaginare
È stato escluso insieme a moltissimi altri candidati riformisti per una decisione che ha fatto protestare anche il presidente Rouhani
Come si è arrivati alla criticata decisione di coprire le statue di nudi dei Musei Capitolini durante la storica visita del presidente iraniano Rouhani