Tutte le nomination ai Golden Globe 2026
I premi per il cinema e la tv saranno assegnati l'11 gennaio: il film con più candidature è "Una battaglia dopo l'altra", la serie "The White Lotus"
Emily Damari
Altri articoli su questo argomento
Perché stanno uscendo così tanti “legacy sequel”
Cioè film che riprendono storie di successo di molti anni prima: tra gli ultimi annunciati ci sono “Il diavolo veste Prada 2” e quello di “Sognando Beckham”
Quest’anno Glastonbury è diventato un caso politico
I messaggi pro Palestina e contro Israele al festival musicale più importante d'Europa non sono piaciuti al governo britannico
Il primo gruppo rock della generazione Z preso sul serio dai grandi
L'ultimo disco dei Geese, una band di ventenni newyorkesi, è stato apprezzato dalla critica in un modo trasversale e ormai raro
Si può rendere una città più sicura incentivando la vita notturna?
Bolzano e altre città ci stanno provando; potrebbe sembrare un controsenso ma non lo è
A Venezia ci saranno molti film che probabilmente finiranno agli Oscar
L'edizione di quest'anno della Mostra del cinema sembra di nuovo il posto in cui si lanciano le campagne per la stagione dei premi
Il volo spaziale di sole donne è stato massacrato sui social
L'azienda Blue Origin di Jeff Bezos l'ha presentato come un traguardo storico, ma molte non sono convinte
Una nuova frontiera nella moda delle scarpe brutte
Molti marchi sportivi ma non solo stanno proponendo le loro "sneakerine": una fusione tra sneaker e ballerine
Ci stiamo stufando delle serie tv sui ricchi
L'efficacia di satire come “Succession” e “The White Lotus” ha prodotto molte imitazioni, troppe imitazioni
È più originale chiamarla Isabel o Martina?
Liam o Carlo? La risposta – come in generale le classifiche dei nomi dati ai neonati negli ultimi anni – potrebbe sorprendervi
I servizi per farsi accompagnare a casa la sera
In Italia ne esistono di vari tipi per le donne che vivono nelle grandi città: sono una soluzione ma non LA soluzione
Il battibecco tra Macron e Gualtieri su “Emily in Paris”
Il presidente francese ha definito senza senso la scelta di spostare l'ambientazione della serie di Netflix da Parigi a Roma, e il sindaco non l'ha presa benissimo
Adam Sandler non ha sempre fatto il bambinone
In mezzo alle tante commedie dozzinali ha dimostrato di saper fare i ruoli drammatici, in una carriera piuttosto unica
Sappiamo poco sui malanni dei gatti
Sul piano clinico sono meno studiati dei cani: per ragioni storiche, culturali e pratiche
Un sacco di gente vuole questi pupazzetti pelosi
Li produce l'azienda cinese Pop Mart, e dall'anno scorso creano resse online e offline anche grazie al k-pop
Cosa ci dice sul tax credit il fatto che l’abbia ricevuto il film del sospettato di Villa Pamphili
Francis Kaufmann riuscì a truffare lo Stato e a ottenere 836mila euro, ma nonostante i problemi il sistema ha aiutato il cinema e l'economia in Italia
Ci sarà un’altra edizione del festival musicale peggiore della storia?
Sono in vendita i biglietti per un altro Fyre Festival, ma non sono nemmeno stati chiesti i permessi all'isola che dovrebbe ospitarlo
La solitudine degli appelli
«Il vero problema di fronte alla richiesta di firmare un appello, anche il più nobile e il più condivisibile, è che ci si trova di fronte alla scelta tra due errori»
“Emily in Paris” ha portato il product placement a un altro livello
La serie di Netflix è piena di pubblicità, anche vere e proprie, e ha sperimentato metodi creativi per promuovere marchi e prodotti: succede anche a causa delle difficoltà della piattaforma
