A Hong Kong hanno stravinto i candidati vicini al regime cinese
Come ampiamente previsto, dopo mesi di repressione e grazie a una legge che escludeva le opposizioni
Come ampiamente previsto, dopo mesi di repressione e grazie a una legge che escludeva le opposizioni
Un anno fa la vittoria dell'opposizione democratica era data per certa; oggi quella stessa opposizione democratica non esiste più
Hanno ottenuto 390 seggi su 452, ma per il momento si tratta di una vittoria perlopiù simbolica
Ufficialmente si insedierà a luglio, ma le hanno già dato un soprannome poco carino e sono in programma grandi proteste
Migliaia di persone hanno occupato strade e piazze bloccando il traffico e le principali attività: banche, uffici e scuole sono chiusi, dopo un weekend di proteste, scontri e arresti
Il centro della città è stato occupato da migliaia di persone che chiedevano libere elezioni: ci sono stati scontri molto duri per tutto il giorno e molte strade sono ancora occupate
Migliaia di persone hanno chiesto alla Cina di poter eleggere il proprio amministratore in maniera davvero democratica, e non come vuole il governo
Soprattutto a causa di un sistema elettorale molto farraginoso: intanto il leader del partito si è dimesso