Il numero speciale di Charlie Hebdo sulle proteste iraniane e contro Ali Khamenei
Il settimanale satirico francese l'ha pensato per ricordare l'attentato contro la propria redazione compiuto otto anni fa da al Qaida
Il settimanale satirico francese l'ha pensato per ricordare l'attentato contro la propria redazione compiuto otto anni fa da al Qaida
Per via delle misure annunciate dal governo francese contro l'Islam radicale, che alcuni ritengono essere contro l'Islam in generale
Secondo fonti della polizia il presunto responsabile avrebbe voluto colpire la redazione di Charlie Hebdo, non sapendo che dopo gli attentati del 2015 era stata spostata altrove
I due feriti sono gravi ma non in pericolo di vita, e sette persone sono state fermate, compreso il presunto responsabile
Due persone sono state accoltellate vicino alla vecchia redazione del giornale satirico Charlie Hebdo: il governo l'ha definito «un attentato terrorista»
Ci sono 14 imputati, accusati di avere aiutato i fratelli Kouachi e Amedy Coulibaly; nel frattempo Charlie Hebdo ha ripubblicato alcune controverse vignette sull'Islam
Raccontata nel libro di Philippe Lançon, un giornalista del settimanale che fu ferito al viso
Lo racconta Michele Serra su Repubblica, riassumendone le tante storie e metafore
Le proteste sono state sproporzionate, dice, e per vignette simili su altre storie «nessun italiano ha protestato»
Si chiede se il terrorismo non sia in qualche modo conseguenza dell'aver rinunciato a criticare le religioni, Islam compreso, per paura di essere definiti "razzisti"
La regina giordana ha immaginato che da grande il bambino siriano morto su una spiaggia turca sarebbe diventato un medico, e non un molestatore sessuale
Che dice che se il bambino siriano non fosse morto su una spiaggia turca sarebbe diventato un "palpeggiatore in Germania"
C'è un Dio che scappa e il titolo è: «Un anno dopo, l'assassino è ancora in libertà»
Un'inchiesta del Wall Street Journal ha raccontato come armi apparentemente non funzionanti siano state usate per compiere alcuni attentati, come quello di Charlie Hebdo
Come gli attentati hanno cambiato il settimanale satirico francese: la nuova sede sembra un bunker, ci sono una montagna di soldi, aspettative e dolori da gestire
Era quello nascosto nella fabbrica dove si erano rifugiati i fratelli Kouachi dopo l'attentato a Charlie Hebdo: i media l'avevano raccontato a operazione in corso
Uno dei disegnatori sopravvissuti alla strage ha detto di soffrire il «peso enorme» di lavorare senza i suoi amici e colleghi
L’Unione Europea attuerà nei prossimi mesi delle nuove politiche antiterrorismo che prevedono una più stretta cooperazione tra gli Stati membri. Una concreta politica comune su questi temi esiste almeno dal 2001: rappresenta allo stesso tempo una risorsa e una consuetudine pratica.
Sei scrittori si sono dissociati dalla decisione di una prestigiosa associazione americana e hanno deciso di non partecipare alla premiazione
Erano quelli nascosti nella cella frigorifera del supermercato kosher: la tv lo aveva raccontato a sequestro ancora in corso
Il settimanale francese, in crisi prima degli attentati, si trova ora a gestire una grande quantità di denaro: in redazione si è cominciato a discutere (e litigare) sul suo futuro
Mercoledì il settimanale satirico francese tornerà in edicola dopo sei settimane di pausa, con una copertina che dice "si ricomincia"
La polizia danese dice di avere ucciso l'uomo responsabile degli attacchi al centro culturale e alla sinagoga: due persone sono morte, cinque sono rimaste ferite
Dopo gli attacchi terroristici di gennaio molti hanno paura e vogliono tornare in Israele, racconta il Washington Post