milano pride 2019
I Tears for Fears hanno rimandato al febbraio del 2019 il concerto previsto a Milano per il 23 maggio

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Il Pride è diventato troppo istituzionale?
Alcuni gruppi per i diritti LGBTQ+ sono sempre più disturbati dalla presenza di grandi sponsor e autorità, e ritengono si sia persa la componente politica

Coca-Cola ha fatto una lattina speciale per il Pride

Come andò a Stonewall
La storia degli scontri del 1969 da cui nacque il gay pride, iniziati dopo l'irruzione della polizia in un locale di New York

Come attivare la Reaction arcobaleno su Facebook
È stata introdotta per celebrare il Pride Month, mese di iniziative a favore della comunità LGBTQ, ma non è disponibile subito per tutti

Il pilota di un drone è stato condannato a 30 giorni di prigione per aver ferito due persone
È una delle pene più severe date per cose simili: il drone era precipitato tra la folla alla Pride Parade del 2015 a Seattle

I migliori spot della settimana
Scelti tra le pubblicità che non avete visto sulle televisioni italiane, con dediche speciali al Gay Pride e qualche consiglio su cosa fare della propria barca da ubriachi

CNN ha scambiato uno striscione con dei sex toys per una bandiera dell’ISIS
È successo durante un servizio sul Gay Pride di Londra: la giornalista si è anche lamentata con stupore di essere stata l'unica ad averlo notato

Il doodle di Google in onore del Gay Pride
Perché giugno è il mese del Pride e perché il Pride oggi ha ancora senso

Tienimi Bordone, la raccolta della settimana
Tornare al Pride, la sonosfera di Pesaro, che fine ha fatto Trump e tutto le altre cose di cui abbiamo parlato negli ultimi giorni

Toutes les femmes chez Monocle
È il mese del Pride, nonostante tutto 🌈

Contro l’astrocrazia
«Se anche pratiche come l’oroscopo o l’applicazione del pensiero magico si appropriano del linguaggio dell’attivismo contro le discriminazioni per rivendicare, in sostanza, di poter discriminare in base ai segni zodiacali, rischiamo di trovarci presto con un AstroPride, esattamente come si vedono dei noVaxPride qua e là nel mondo occidentale, quel mondo che ha tanto combattuto per la separazione tra religioni e stato»

Gli adesivi per la faccia sono i nuovi trucchi?
Da dove arrivano gli strass e gli adesivi colorati che avrete visto alle sfilate del Pride, sul cantante Mahmood e nella serie tv "Euphoria"

Orgoglio, festa, protesta
«Il Pride di San Paolo mi ha emozionata, ma mi ha anche mostrato in modo chiaro e freddo le contraddizioni che parti del movimento evidenziano da anni. Così come negli Stati Uniti abbondano i casi di corporation che si allineano pubblicamente con la comunità soltanto per poi sponsorizzare le campagne elettorali di politici repubblicani retrogradi, a San Paolo mi fanno notare che l’ufficio del turismo della città dà il proprio appoggio formale sia al Pride che alla Marcia per Gesù»

Il grande coming out del 1984
«Il 2 aprile 1984 i Queen, travestiti da casalinghe inglesi, lanciarono una canzone che era un grido di liberazione: "I Want To Break Free". Poi arrivarono gli Smiths, i Pet Shop Boys e i Culture Club. Ma la vera esplosione arrivò a ottobre, quando uscirono i Bronski Beat, Depeche Mode, Frankie Goes To Hollywood e Madonna. Nel giro di pochi mesi “l’amore che non si può dire”, come lo aveva battezzato un secolo prima Oscar Wilde, si dichiarava orgogliosamente al mondo. Fu la vera nascita del “pride”. Attraverso quelle canzoni l’omosessualità maschile entrava in scena in quanto esplicita produttrice di musica, cultura e immaginario. L’inizio di quell’onda continua ancora oggi, ma è talmente sovrapposta al paesaggio culturale e ai consumi da esserne ormai indistinguibile»

Un altro oppositore di Orbán che si sta facendo notare
È il sindaco di Budapest, Gergely Karácsony, che il governo ungherese ha minacciato di arrestare per avere autorizzato il Pride in città

Majorino: «A Milano faremo le unioni civili, poi ragioneremo su altro»

La stazione della metropolitana di Milano Porta Venezia continuerà a essere ?

Giorgio Vasta è il primo direttore creativo di Book Pride
Cioè la fiera milanese dell'editoria indipendente, che si terrà dal 23 al 25 marzo 2018
