I fiumi e i canali delle città sono pieni di bici
Soprattutto Amsterdam e Parigi, ma anche Milano, Roma e Torino: c'entrano il vandalismo e la diffusione dei servizi di bike sharing
Soprattutto Amsterdam e Parigi, ma anche Milano, Roma e Torino: c'entrano il vandalismo e la diffusione dei servizi di bike sharing
L'azienda di abbigliamento sportivo finanzia interamente il servizio della città, e i suoi creativi ne approfittano disegnando livree sempre diverse
È Roma, e dopo anni di tentativi e fallimenti non ci sono grandi piani per cambiare le cose
Il suo capo dice che in città sono più efficienti delle auto (ma nel frattempo si è accordato con Toyota per sviluppare insieme un'auto che si guida da sola)
Si è gonfiata in pochissimi anni grazie a enormi finanziamenti, ma è stato tutto troppo veloce e ora comincia ad esserci crisi
E come si dice in questi casi, le foto valgono più di mille parole
Un gruppo di fricchettoni e anarchici di Amsterdam, ma non andò benissimo: oggi invece è un business miliardario
Con qualche eccezione (Milano), non va benissimo: lo usiamo sempre di meno e siamo ancora troppo legati agli autobus
Non nel senso che immaginate: prendete migliaia di biciclette, ammassatele in un campo sportivo e avrete delle foto così
Cioè un sistema per utilizzare biciclette condivise senza stazioni fisse di prelievo e deposito, un po' come i servizi di car sharing
Lo speciale del New York Times Magazine sulla storia di alcune delle cose che ci sono più familiari (il bancomat? la chiave? la ola? il preservativo?)