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Le pubblicità oneste di LIDL per i suoi vini
Con i giudizi degli esperti del Gambero Rosso: uno «sa di poco», un altro è «salvabile», mentre uno è «forse un po' troppo dolce»

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Le nuove recensioni a fumetti di Leo Ortolani
Divertenti e molto oneste, messe insieme per il seguito di "Il buio in sala", che uscì nel 2016

Il sesto giorno
La vita degli animali di una piccola fattoria argentina, nelle foto oneste e brutali di Alessandra Sanguinetti

Nel Regno Unito Lidl vuole costruire case e scuole per poter fare nuovi supermercati
Usando una strategia già sperimentata da catene britanniche come Tesco cerca di ottenere i permessi per aprire nuovi punti vendita occupandosi del problema degli alloggi

Etichette del vino “oneste”
Sono quelle che ti invitano a non bere prima di una telefonata importante e che «sappiamo entrambi che piangerai, più tardi»: le ha create il magazine Vinepair

Landini dice che Renzi non ha il consenso delle «persone oneste»

Il successo delle sneakers di Lidl
La catena di supermercati ha messo in vendita una collezione economica di scarpe e ciabatte con il suo logo, esaurita in poche ore

Lidl ha allontanato i due dipendenti che chiusero le donne rom nella gabbia dei rifiuti
I due erano già stati sospesi dal lavoro e indagati per sequestro di persona

Il successo dei vini cileni in Cina
Il Cile è diventato il quarto esportatore di vino in Cina: è merito dei prezzi competitivi delle etichette cilene ma anche del libero mercato

I vini sono tutti uguali?
Tutti no, ma distinguere "migliori" e "peggiori" è difficile quando non impossibile, spiegano nuovi test (in cui il New Jersey batte la Francia)

20 ottimi vini estivi a meno di 20 euro
Scelti dal critico del New York Times, con molti bianchi e diversi vini italiani

Tra cinquant’anni berremo tutti vini svedesi o argentini?
Studi ed esperti sostengono che a causa del cambiamento climatico le zone che produrranno i vini migliori si sposteranno sempre più verso i Poli

Sei ottimi vini a meno di 20 euro
Li ha selezionati un sito specializzato statunitense: 4 bianchi e 2 rossi, soprattutto francesi ma anche italiani

I 50 vini più costosi al mondo
Vengono censiti da Wine Searcher dal 1999 e la maggior parte sono francesi (quelli italiani, beh, ecco...)

I migliori 10 vini del 2014 per Wine Spectator
È una lista fatta ogni anno fin dal 1988: al primo posto c'è un vino che molti non chiamano vino, al sesto c'è l'unico italiano in classifica

Rudy Kurniawan, il falsario dei vini
Un uomo considerato per anni uno stimato ed esperto collezionista di vino francese è stato condannato a 10 anni di carcere: vendeva bottiglie contraffatte

I vini con le etichette di Hitler e Mussolini, in commercio dal 1995, smetteranno di essere venduti

Jennifer Lawrence che deve distinguere recensioni di film da recensioni di vini

Il problema di dare un nome ai vini
«Se ad attirare tante persone verso un vino non sono le sue qualità organolettiche, quale specifica leva del marketing sarà determinante? Prendiamo le quattro celebri “P” teorizzate da Philip Kotler: price (prezzo), product (prodotto), place (distribuzione) e promotion (promozione). La mia ipotesi è un'altra. In venticinque anni di enogiornalismo mi sono convinto che un nome “giusto” abbia spostato più preferenze di tutti gli altri fattori elencati sopra. Ma cos’è il “nome” di un vino? La materia necessita di qualche spiegazione. Barolo e Nebbiolo, per esempio, sono entrambi nomi e sono entrambi vini, ma non sono la stessa cosa»
