Stiamo cercando poco la “variante inglese” del coronavirus
Ed è un problema per capire se e quanto si sia diffusa fuori dal Regno Unito, dove ha causato un grande aumento dei casi positivi
Ed è un problema per capire se e quanto si sia diffusa fuori dal Regno Unito, dove ha causato un grande aumento dei casi positivi
Secondo un recente studio commissionato da Pfizer-BioNTech, il vaccino contro il coronavirus da loro sviluppato sembra essere efficace anche nel contrastare la cosiddetta “variante inglese” del virus. Nota come B.1.1.7, la variante è tra le più diffuse in diverse aree
Quella inglese e quella sudafricana sono sempre più diffuse: i ricercatori cercano di capire cosa le renda più contagiose e se riducano l'efficacia dei vaccini
Dalle 18 di venerdì 8 gennaio (le 9 di mattina italiane) Brisbane, città sulla costa orientale dell’Australia con oltre due milioni di abitanti, è entrata in un lockdown totale che durerà tre giorni. La decisione è stata presa dopo che
Molti governi hanno sospeso voli e chiuso i confini, ma la variante potrebbe essere già in circolazione altrove e non è detto che peggiori le cose