È morto Davide Vannoni
Era l'ideatore dello screditato "trattamento Stamina": aveva 53 anni
Il presidente del Consiglio indicato da Lega e M5S fu l'avvocato della famiglia di Sofia, la bambina diventata simbolo del trattamento senza alcuna prova scientifica, e che lui difese
È morta sabato 30 dicembre la bambina di circa 6 anni malata di leucodistrofia metacromatica di cui si era parlato nel 2013 per il caso Stamina. La notizia è stata data oggi dalla madre della bambina, su Facebook. Della storia della
Quattro persone sono state condannate a due anni di carcere, a Torino, nell’ambito della parte del processo Stamina che riguarda la somministrazione del trattamento agli Spedali Civili di Brescia. I quattro imputati, che lavoravano nella struttura, sono stati riconosciuti colpevoli
Davide Vannoni, il fondatore di Stamina, è stato arrestato a Torino con l’accusa di avere proseguito all’estero la somministrazione del suo controverso trattamento, bocciato dalle autorità sanitarie italiane e al centro di numerosi casi giudiziari. Diverse inchieste giornalistiche avevano scoperto
Nonostante il patteggiamento Davide Vannoni continua a praticare il suo controverso sistema "a base di staminali", racconta il TG di La7
Luciano Capone ricapitola sul Foglio una serie di discutibili battaglie del programma televisivo che ora se la prende con Eleonora Brigliadori, a cominciare da Stamina
La senatrice Elena Cattaneo spiega al Foglio i disastri delle demagogie su scie chimiche, stamina e vaccini
La Stampa – Prosciolto per prescrizione: questa la sentenza nei confronti di Davide Vannoni, il guru del cosiddetto «metodo Stamina», imputato a Torino per tentata truffa ai danni della Regione Piemonte. Vannoni non era presente in aula. L’accusa a Vannoni
Mentre il processo per il controverso trattamento continua, la staminologa e senatrice a vita Elena Cattaneo chiede "come sia potuta succedere una simile follia"
È arrivato il consenso del pm Raffaele Guariniello ai patteggiamenti per il processo Stamina, ma solo durante l’udienza del 18 marzo il gup Potito Giorgio deciderà se accoglierli. Il parere favorevole del pm riguarda l’uscita di scena dal processo di
Il ritiro del ricorso al Tar del Lazio contro il ministero della Salute e la cessazione in Italia delle attività di Stamina Foundation in cambio di una condanna a un anno e dieci mesi. È la richiesta di patteggiamento avanzata
La commissione nominata dal ministero della Salute ha espresso parere negativo sul controverso trattamento: la sperimentazione non si farà
La senatrice a vita Elena Cattaneo torna a occuparsi del controverso trattamento, che viene ancora somministrato ad alcuni pazienti grazie a una serie di decisioni della magistratura
Il tribunale di Trapani ha stabilito la somministrazione del controverso trattamento Stamina a un bambino già sottoposto a una prima infusione agli Spedali Civili di Brescia
Ha definito la decisione di far proseguire il controverso trattamento su un bambino di tre anni «un impazzimento giudiziario senza precedenti»
L'ha compiuta a Brescia Marino Andolina, vicepresidente di Stamina Foundation, grazie all'autorizzazione di un giudice
Il tribunale di Pesaro ha nominato Marino Andolina – vicepresidente di Stamina, indagato – commissario agli Spedali Civili di Brescia, per proseguire il controverso trattamento
Elena Cattaneo, Gilberto Corbellini e Michel De Luca criticano sulla Stampa il modo con cui Le Iene parlano di medicina
La senatrice Elena Cattaneo sostiene che oggi ce ne sia pochissima, e propone che nel nuovo Senato ci siano figure di eccellenza di vari e importanti settori
Dopo le accuse dell'inchiesta, a molti che hanno sostenuto la cura vengono chieste spiegazioni: ecco chi sono, dalla tv alla politica, e cosa hanno detto
Due scienziati scrivono a Repubblica sulle "manipolazioni dei fatti" a cui "presta ascolto una stampa culturalmente impreparata"
Lo spiega Elena Cattaneo, ricercatrice e senatrice a vita, in un libro che analizza la vicenda del controverso trattamento e il suo impatto sull'opinione pubblica
Il presidente di Stamina Foundation è coinvolto nel processo a Torino per tentata truffa alla Regione Piemonte: chiese 500mila euro per aprire un laboratorio sulle staminali
Il ministero ha escluso tre esperti che avrebbero dovuto fare parte della nuova commissione: uno di questi era il presidente designato Mauro Ferrari
Davide Parenti si difende dalle critiche degli scienziati ma aggiunge: «se uno solo dei nostri spettatori si è convinto che il metodo funzioni scientificamente gli chiediamo scusa»