La Federazione internazionale degli sport acquatici ha limitato ampiamente l’accesso delle donne trans alle categorie femminili
Domenica la FINA, la federazione internazionale degli sport acquatici, ha introdotto il divieto per le donne transgender (cioè persone che si identificano come donne pur essendo nate di sesso maschile) di gareggiare all’interno delle categorie riservate alle donne cisgender (le