cosmopolitismo
Bob Marley contro l’oppressore
Mentre faceva ballare e divertire la gente, il più grande musicista reggae di sempre divulgò il panafricanismo, il rastafarianesimo e la lotta al colonialismo in tutto il mondo

Il nuovo direttore del “Daily Mail”, europeista
Il lettissimo tabloid conservatore, che secondo molti ebbe un ruolo fondamentale nella vittoria di Brexit, cambia guida dopo 26 anni: e la cambia di parecchio

Altri articoli su questo argomento
I Balcani sono sempre più turistici
Il nuovo paese che va forte è l’Albania, ma ora ci stanno provando anche Serbia, Montenegro e Bosnia-Erzegovina

Un sacco di canzoni di Paul Weller
Da solo, con gli Style Council e coi Jam, che sono da riascoltare tutte: oggi compie 60 anni

L’estrema destra francese e l’ambientalismo
Sono «incompatibili» secondo Le Monde, ma l'ecologia è un tema di cui il Rassemblement National ha dovuto occuparsi, con una sua interpretazione strumentale e reazionaria

Non per soldi
«Non è lecito immaginare che queste masse di elettori siano così sprovvedute, così all’oscuro della realtà in cui tutti viviamo, da votare serenamente per chi li affama, li licenzia, li considera zavorra sociale»

Mettere radici
«Quello che volevo raccontarvi è questo mio oscillare un poco schizofrenico tra uno sradicamento “di nascita”, che ho sempre vissuto come un privilegio, un antidoto perenne al provincialismo, una spinta alla libertà di pensiero e di azione. E però una profonda attrazione per il concetto stesso di “radici”»

Perché esistono ancora le monarchie?
Diverse ragioni storiche, economiche e culturali rendono per molti accettabile un sistema di governo per altri illogico e antidemocratico

La sinistra che non vuole l’Europa
L'euroscetticismo di sinistra è vecchio quanto l'Europa, e dopo essere scomparso per una generazione oggi sta facendo il suo ritorno anche in Italia

Indice delle cose notevoli #3
Una lista periodica delle cose degne di nota che di recente ho visto, letto, ascoltato, imparato o ritrovato. Questa è la lista di marzo. [Continua]

D’Alema: «Vorrei dire una cosa a Nichi»
Massimo D'Alema parla delle primarie, di Alfano segretario del PdL, di Montezemolo, della propria antipatia - negandola - e di quando disegnò una svastica

Quando si può fare la guerra
Ezio Mauro e Gustavo Zagrebelski sulle democrazie e le guerre giuste

La punteggiatura:
«Oggi se ne sta lì come la segnaletica stradale, non ci facciamo caso, ma esiste da pochissimo tempo. Scriviamo da seimila anni (minuto più, minuto meno) e usiamo i “segni paragrafematici”, come dicono i linguisti, solo da duemila e quattrocento. I greci erano svogliati e la adoperavano in modo incerto. I romani non la usavano per nulla. Al tempo di Dante c’erano i glifi che oggi ignoriamo, estinti come dinosauri: il doppio punto, il punto mobile, la virgola alta. Fourier pretendeva quattro tipi di virgole. Questo è un breve prontuario di ciò che ne resta. Prendiamo la virgola per esempio,»

La patria Odessa
La città da cui sta passando ancora una volta un pezzo di storia del mondo, descritta e raccontata in un bel libro uscito subito prima che le cose precipitassero

La foto di Dino Zoff
Oggi compie gli anni il portiere che tenne la coppa nell'82, e che seppe come tenerla
