Orchestra del mare
In rotta di collisione con l’ammiraglio Nelson
Divagazioni tra libri e link a partire da una barzelletta raccontata male [Continua]

Altri articoli su questo argomento
I problemi vecchi e nuovi delle orchestre sinfoniche in Italia
Stanno superando gli effetti della pandemia, ma rimangono difficoltà strutturali che richiederebbero cambi più radicali

La sala Boulez, e cosa fa la Germania con cultura e integrazione
Filippomaria Pontani loda la nuova architettura di Frank O. Gehry a Berlino e la mette in un contesto più ampio, come si dice

Io c’ero!
Un irrispettoso liveblogging del matrimonio reale

Preferisco Cracovia

C’è molto da fare
«Alla fine è il lavoro che crea spessore, crea sguardo, costruisce piano piano l’edificio della conoscenza. E anche i fronzoli e le bollicine, dopotutto, richiedono lavoro»

La leggenda del trombettista bianco
Cioè la storia romanzata di Leon Bix Beiderbecke, uno dei più importanti solisti jazz degli anni Venti, scritta da Dorothy Baker nel 1938 ma appena pubblicata in Italia

L’ultimo rifugio di Alberto Sordi
Fa ancora uno strano effetto ritrovarsi lì davanti. Una volta quando si superava piazzale Numa Pompilio, prima o poi si veniva sfiorati da un pensiero (s)fuggente [Continua]

Anche voi ad agosto a Milano?
Non disperate, che ci sono tantissime cose da fare: cinema all'aperto, bagni di notte e strane visite guidate per tutto il mese

Il turismo sta cambiando Napoli
Il centro storico è pieno di visitatori e nei quartieri del centro ci sono più b&b che a Venezia, ma gli abitanti non riescono più a pagare gli affitti e sono aumentati gli sfratti

Perché in Italia non c’è un grande festival musicale
Rispetto ad altri paesi ci sono meno soldi e luoghi adatti, e una scarsa predisposizione del pubblico: ma forse non è solo un male

EXPO 2015, spiegata bene
Mancano meno di 50 giorni, i biglietti sono già in vendita, le strutture sono quasi finite: e quindi è il caso di sapere concretamente che cosa succede a Milano dal primo maggio

Sono solo momenti
«Dicono, quelli che ci sono passati, che anche in guerra, anche sotto i bombardamenti, anche nella malattia più severa, nella penuria più dura, ci sono momenti nei quali la vita risplende»

Perché molti dj sono in fissa con i vinili?
È questione di alzare la “soglia d'accesso” a un mestiere che con il digitale è diventata troppo bassa e della solita, stramaledettissima, ricerca di autenticità

Bob è grande, Bob è il boss
Nel 1978 Dylan festeggiava appena i 16 anni di carriera (un ragazzino, direbbe oggi Vasco Rossi) e 18 album di studio [Continua]

La festa del secolo è ancora quella che diede Truman Capote
Nel 1966 lo scrittore invitò 540 persone a un ballo in maschera dove si mescolarono per la prima volta artisti, politici e celebrità

Ora però parliamo dei RAGAZZI
Buongiorno a tutti, questa è la classifica di tutte le canzoni dei Beatles, come stiamo procedendo? Ormai siamo quasi a metà [Continua]

La lunga marcia dell’estrema destra in Germania
«Molti anni fa mio “zio Michael”, ormai anziano, ospitò me e mio figlio nella sua casa nel Connecticut negli Stati Uniti. Un giorno, aprendo l’armadio a muro della camera per gli ospiti, era saltata fuori la sua uniforme di Buchenwald. Manca ormai da un decennio mio zio Michael, questo mio amatissimo parente, uno dei pochissimi scampati allo sterminio. Se mi immagino in dialogo con lui, vorrei rispondergli che il fascismo di oggi non è quello di allora che ha rialzato la testa, ma mi risuonano nella mente le parole della scrittrice Anne Rabe che tracciano un quadro terrificante di quello che la Germania dell’Est è diventata. La presenza della destra estrema è persino più spaventosa che negli anni in cui il mio amico Johannes era stato preso a calci dai naziskin di Lipsia. La paura è diffusa in chiunque non sia un simpatizzante, il controllo territoriale è esercitato da gente disposta a spaccare le ossa a chi sia inviso, il clima associabile allo spadroneggiare delle SA negli anni Trenta»

Bob il profeta, Bob il contadino
