I pescatori trattenuti in Libia sono stati liberati
Erano a Bengasi da 108 giorni: oggi Giuseppe Conte e Luigi di Maio sono andati personalmente a trattare la loro liberazione
Erano a Bengasi da 108 giorni: oggi Giuseppe Conte e Luigi di Maio sono andati personalmente a trattare la loro liberazione
Avrebbero sconfinato in acque libiche, ma ci sono molte teorie sulle ragioni del fermo: e i parenti non sanno se e quando saranno processati o rilasciati
Sono trattenuti a Bengasi da 38 giorni con l'accusa di avere sconfinato nelle acque libiche e i familiari non hanno notizie
Di Maio ha detto che proporrà delle modifiche all'accordo che serve a trattenere i migranti in Libia, ma senza stravolgerlo
L’incontro di domani a Milano fra Berlusconi e Jibril, capo del governo provvisorio di Bengasi, arriva tempestivo per marcare la presenza italiana nel momento in cui la confusa rivoluzione libica sembra compiersi. È stato organizzato in fretta, per marcare gli
Oggi il Corriere della Sera riporta queste parole del ministro della Difesa, Ignazio La Russa, a spiegare la decisione di prendere parte ai bombardamenti contro la Libia: «La situazione è precipitata, a Misurata c’è una carneficina, io sento un giorno
Il ribaltone diplomatico è clamoroso, chissà come la prenderanno male qui Ferrara e Sallusti, ultimi resistenti del partito tripolino. In un colpo solo, mentre Berlusconi e Maroni trattavano nella francofona Tunisi per arginare l’onda migratoria, Frattini seguiva i pressanti “consigli”
L’armamento dei nostri Tornado per le operazioni in Libia secondo le indicazioni del Premier.
Ci sono un po’ di confusione e parecchia ipocrisia, nella conduzione dell’operazione militare contro Gheddafi. La confusione riguarda la catena di comando, inizialmente afferrata saldamente da francesi e inglesi ma inevitabilmente destinata a passare alla Nato. L’ipocrisia è implicita nel mandato
Il Parlamento ha votato l'adesione alle azioni dell'ONU contro la Libia, nonostante l'ostruzionismo della Lega