giustizia
Aumentare le pene non è il sistema migliore per diminuire i reati
Lo dicono diversi studi e anche l'attuale ministro della Giustizia, oppositore del “populismo penale” di cui è accusato il suo governo

Cosa significa per un giudice essere imparziale
Il caso di Iolanda Apostolico ha aperto un dibattito sul confine tra il diritto di manifestare il proprio pensiero e la necessità di essere e apparire sopra le parti

Qual è il problema delle sentenze sui casi di stupro in Italia
Spesso colpevolizzano le vittime e sminuiscono le violenze, per via di un sessismo diffuso e poca specializzazione nella magistratura

Nordio vuole cambiare il concorso esterno in associazione mafiosa
Secondo il ministro della Giustizia andrebbe «rimodulato» perché nel codice penale non c'è e i suoi confini sarebbero troppo confusi

Nordio non sta prendendo bene le critiche al disegno di legge sulla giustizia
Il ministro della Giustizia parlando a un festival di libri è tornato a definire «interferenze» i dubbi di alcuni magistrati

Cosa c’è nel disegno di legge sulla giustizia
Deve ancora arrivare in Parlamento ma sta già facendo discutere, visto che abolirebbe il reato di abuso d'ufficio e limiterebbe la pubblicazione delle intercettazioni

In Nuova Zelanda alcuni imputati nei processi possono ottenere che non si pubblichi il loro nome
Le norme sulla "name suppression" non proteggono solo le vittime, ma anche gli accusati e lo svolgimento del processo

Il governo vuole limitare le cause giudiziarie contro i medici
Sono tante: intasano i tribunali e favoriscono la “medicina difensiva”, cioè la prescrizione di più esami e visite del dovuto

La storia di Lidia Poët, la prima avvocata italiana
È uscita una serie di Netflix su di lei, il Post ne aveva parlato nel numero di “Cose spiegate bene” dedicato alla giustizia

Cosa sappiamo dell’indagine sulla corruzione nel tribunale di Roma
Secondo la procura ci sarebbe un traffico di informazioni coperte da segreto, emerso in seguito all'arresto di un'aspirante avvocata

La destra sapeva chi è Carlo Nordio
Le divergenze col resto del governo erano prevedibili conoscendo la sua storia, che è proprio il motivo per cui è stato scelto

Il governo ha approvato un disegno di legge che rende perseguibili d’ufficio tutti i reati in cui ricorra l’aggravante per mafia o terrorismo

Perché si parla tanto di intercettazioni
Il ministro della Giustizia vorrebbe riformarle escludendone l'utilizzo per i reati minori, ma un bel pezzo di magistratura non è d'accordo

L’ergastolo ostativo e il 41-bis non sono la stessa cosa
I due regimi detentivi, spesso applicati ai mafiosi, sono stati sovrapposti in questi giorni, persino da Giorgia Meloni

Il piano del governo israeliano per limitare i poteri della Corte Suprema
Attraverso una riforma che sancisce un netto controllo della politica sul più alto tribunale del paese, tra le proteste dell'opposizione

Avremo dati migliori sulla violenza maschile contro le donne
Grazie a una legge approvata dal parlamento italiano lo scorso anno che ha cominciato ora ad essere applicata, almeno in parte

Un regalo di Natale al giorno: -6
L'ultimo libro della rivista del Post "Cose spiegate bene", per chi si interessa alle storie della giustizia italiana ma non parla il "legalese"

Carlo Nordio vuole una profonda riforma delle intercettazioni
Il ministro della Giustizia ne ha parlato in modo molto critico, descrivendole come «uno strumento micidiale di delegittimazione»

E giustizia per tutti
Il nuovo numero di Cose spiegate bene, sul funzionamento della giustizia in Italia, in libreria da oggi

L’assurdo caso di Manuel Ramírez
L'uomo messicano che è stato in carcere 21 anni per l'omicidio di una persona ancora viva
