Pagare per il diritto all’oblio
Un'inchiesta di IrpiMedia ha spiegato il lavoro delle agenzie che “ripuliscono” la reputazione online delle persone con metodi discutibili
Un'inchiesta di IrpiMedia ha spiegato il lavoro delle agenzie che “ripuliscono” la reputazione online delle persone con metodi discutibili
È stata inserita nella “riforma Cartabia”, ma i modi della sua applicazione pratica sono tutti da capire
Domani la Corte di giustizia dell'Unione Europea deciderà su due casi che potrebbero complicare ulteriormente la vita ai giornali e a Google: i precedenti non sono incoraggianti
Lei preferiva le pose statuarie per mettere in evidenza la raffinata bellezza del suo collo e per non scomporre le sue leggendarie pettinature [Continua]
Continuare a parlare della normativa europea sul diritto all’oblio è utile ed importante. Perché si tratta di una legge stupida e sbagliata [Continua]
Tempo fa paragonavo la parte di rete che frequentiamo (il nostro blog, la nostra pagina su FB ecc.) al giardino di casa nostra [Continua]
Nelle prossime settimane fornirà un modulo per nascondere dalle ricerche foto sessualmente esplicite diffuse senza autorizzazione
Nel Paese in cui tutti si sono rapidamente innamorati del diritto all’oblio è probabilmente normale che nessuno abbia alzato la voce sugli effetti della chiusura di Friendfeed [Continua]
Soprattutto cose sui social network, da Facebook a Google+ e Badoo, ma anche articoli e video: cosa dicono i primi dati sulle richieste arrivate a Google dopo la sentenza della Corte UE
Dopo Google, anche altri motori di ricerca hanno iniziato a rimuovere i link "non più rilevanti" dai loro risultati: l'UE intanto ha diffuso nuove (complicate) linee guida
I nostri parlamentari. Lo vorrebbero ovunque, come la rucola negli anni 90 e come certi aceti balsamici da grande magazzino sul gelato e sull’insalata [Continua]
Il guaio vero riguarda il livello di censura degli articoli rimossi, scrive Will Oremus su Slate: spariscono solo dalle ricerche sulle persone "offese" o da tutte?
Credo ci sia un problema con il nuovo sito della Cassazione SentenzeWeb che ha reso disponibili on line le sentenze emesse dal 2009 ad oggi. [Continua]
In una lettera la società ha annunciato di averlo formato per prendere le misure con la controversa sentenza sulla rimozione dei link "non più rilevanti"
È iniziata la rimozione di decine di link ad articoli "non più rilevanti" dal motore di ricerca, come indicato dalla Corte UE: ma ci sono moltissima confusione e qualche paradosso
Lascio a più Eruditi Teorici Novecenteschi le valutazioni sui principi e le civiltà salvate dalla sentenza della corte Europea nei confronti di Google sul cosiddetto “diritto all’oblìo” [Continua]
Dopo la discussa sentenza della Corte di giustizia dell'UE, il motore di ricerca ha messo online uno strumento per la rimozione dei link "non più rilevanti" dai suoi risultati
Beppe Severgnini spiega perché la sentenza della Corte di Giustizia europea sulla rimozione dei link dai motori di ricerca non funziona
Trovo la sentenza della Corte di Giustizia nel caso González/Google sui motori di ricerca e sul mitico diritto all’oblio una delle pagine peggiori della storia giudiziaria di internet [Continua]
Le implicazioni e complicazioni, dicono i primi commenti, sono assai maggiori di quel che sembra ai sostenitori del diritto stesso
La Corte di Giustizia della UE ha stabilito che si può chiedere la rimozione di un risultato della ricerca su Google, se il contenuto è "non più rilevante"
L'ex presidente della FIA non vuole più trovare in rete le sue foto in un festino erotico nazista: e solleva questioni di diritti e tecnologiche
Agnese Moro sulla necessità di fare i conti con le persone da reinserire e accettare nella società, oltre che con la memoria da tutelare