Chi ha vinto con l’accordo su Brexit?
Chi ha ceduto di più? E Perché Boris Johnson è sembrato molto più entusiasta di Ursula von der Leyen? Un po' di risposte

Chi ha ceduto di più? E Perché Boris Johnson è sembrato molto più entusiasta di Ursula von der Leyen? Un po' di risposte

L'ultimo che mancava prima della scadenza di fine anno, per regolare i futuri rapporti commerciali tra Regno Unito e Unione Europea

Un po' di risposte alle domande più frequenti, dopo gli ultimi giorni: che accordo è stato raggiunto? Che possibilità ha di essere messo in atto? Ci sarà un secondo referendum?

C'è un lungo periodo di transizione durante il quale proseguiranno i negoziati, ma anche un accordo sull'Irlanda del Nord che potrebbe far saltare tutto

Ora dovrà essere ratificato dalle istituzioni europee, ma soprattutto dal Parlamento del Regno Unito

È stata raggiunta oggi pomeriggio dai negoziatori britannici ed europei, domani sarà esaminata dal governo del Regno Unito

Un accordo non c'è ancora, nonostante quello che scrivevano ieri i giornali britannici, ma si parla di una cifra tra i 40 e i 60 miliardi di euro

Il partito che sosteneva dall'esterno il primo ministro Leo Varadkar potrebbe rompere gli accordi per uno scandalo che riguarda la vice prima ministra

Secondo un'agenzia europea ha consentito per anni – e consente tuttora – che alcuni importatori cinesi dichiarino cifre troppo basse per le proprie merci, per attirare traffico nei porti britannici

Ha detto che il governo di Theresa May ha una posizione troppo morbida nei confronti dell'Unione Europea e che lui non era più nelle condizioni di portare avanti i negoziati

Lo ha fatto capire il governo, suscitando qualche preoccupazione in vista dei negoziati che ricominceranno a settembre

Il governo britannico ha spiegato cosa accadrà nel peggior scenario possibile: "no deal" (ci saranno conseguenze per tutti, compresi i donatori di sperma danesi)

Sarà la base per gli ultimi negoziati con l'UE, che inizieranno fra pochi giorni: i sostenitori di una "hard Brexit" non sono soddisfatti

Lo stabilisce un emendamento approvato contro il parere del governo di Theresa May, grazie anche ad alcuni voti del suo partito


Ci sono meno di due giorni per sciogliere tre punti su Brexit – tra cui la questione irlandese – altrimenti i negoziati con l'Unione Europea saranno sospesi e rinviati all'anno prossimo


Tra le altre cose prevede che per gli europei residenti nel Regno Unito non cambi niente, e che non ci sia una «frontiera rigida» in Irlanda: ora si passerà alla seconda fase

Che cosa significa? Di cosa si parlerà nelle prossime settimane? E cosa c'entrano la Norvegia e il Canada?
