venticinque scene improvvisate

Altri articoli su questo argomento

L’ultima guerra del soldato Bandit

«All’inizio della guerra si era arruolato per sostenere la causa dell’Ucraina aggredita dalle truppe russe, ma ora dice di combattere soltanto per i suoi commilitoni. Essendo un combattente straniero, ha un contratto di sei mesi che può non rinnovare, a differenza dei soldati di nazionalità ucraina. “A Kupiansk ho perso quasi tutta la mia vecchia squadra”, dice. “O sono morti o sono stati feriti gravemente. Non è facile superare tutto questo, ma non posso abbandonare i miei compagni. In guerra devi mettere in conto che non tutti ce la faranno. Ormai ho imparato a conviverci. Sono venticinque anni che faccio questo lavoro”»

L’ultima guerra del soldato Bandit

Il problema di dare un nome ai vini

«Se ad attirare tante persone verso un vino non sono le sue qualità organolettiche, quale specifica leva del marketing sarà determinante? Prendiamo le quattro celebri “P” teorizzate da Philip Kotler: price (prezzo), product (prodotto), place (distribuzione) e promotion (promozione). La mia ipotesi è un'altra. In venticinque anni di enogiornalismo mi sono convinto che un nome “giusto” abbia spostato più preferenze di tutti gli altri fattori elencati sopra. Ma cos’è il “nome” di un vino? La materia necessita di qualche spiegazione. Barolo e Nebbiolo, per esempio, sono entrambi nomi e sono entrambi vini, ma non sono la stessa cosa»

Il problema di dare un nome ai vini
2/2