Cosa vuol dire “troglodita”
Il significato della parola di cui sui giornali si parla da tre giorni

Il significato della parola di cui sui giornali si parla da tre giorni

Diversi tracker per non smarrire gli oggetti, un barattolo dosacaffè, luci da dispensa e una ciotola automatica su cui abbiamo qualche critica, tra le altre


Da persone che lo fanno per lavoro, o nonostante quello


Massimo Arcangeli ha raccolto 150 storie dell'Italia unita, una per ogni anno: Itabolario. L'Italia unita in 150 parole (Carocci editore)

"L'arte della gioia", il romanzo capolavoro della scrittrice nata un secolo fa, fu ignorato per più di vent'anni dall'editoria italiana, prima di avere successo in Francia

Li costruiscono legatorie e piccole aziende specializzate per abbellire stanze e per dare un tono agli sfondi delle videoconferenze

«Quando iniziano le vacanze ci convinciamo che in un periodo di venti giorni bisogna effettuare letture mirate, selezionate, efficaci, soddisfacenti, nostre, più che in ogni altro momento dell’anno. Dobbiamo godere, come se fosse facile farlo con i libri. Di più, dobbiamo rimediare: in quelle due-tre settimane contiamo generalmente di finire una buona volta "Guerra e pace", leggere i diari di Sylvia Plath, un paio di Bolaño, Marina Cvetaeva ritradotta da Serena Vitale, tre scrittrici irlandesi da tenere d’occhio, quattro gialli e il capolavoro inedito di un cugino. E va bene che d’estate il tempo si dilata, ma c’è un limite»

Massimo Arcangeli ha raccolto 150 storie dell'Italia unita, una per ogni anno: Itabolario. L'Italia unita in 150 parole (Carocci editore)

Il prestigioso istituto francese di studi politici è stato accusato di "islamo-gauchisme", anche per avere iniziato a trattare diversamente temi legati alla razza e al genere


«Davanti alla loro collezione di libri, i miei occhi si perdevano in un tripudio di illustrazioni e dettagli visivi: simboli da interpretare, raggi che si diramano, bocche che invitano al silenzio, occhi, triangoli, cuori alati, serpenti, cerchi magici e geometrie sacre, a simboleggiare, a seconda dei casi, immortalità, sapienza, umiltà, desiderio di conoscenza; e poi ancora calcoli numerici e diagrammi, arditi e complessissimi, come a voler fermare l’inafferrabile, su carta, almeno per un momento»

Nel paese è un genere mainstream a tutti gli effetti per via di gruppi come Nightwish, Sonata Arctica e Stratovarius: ma per attecchire ci mise un po'

Baldini e Castoldi pubblica oggi il secondo volume della storia che divenne un presunto caso di censura editoriale e un notevole successo all'estero

«Le notti migliori però furono nel sottosuolo saturo di fumo di un locale del Marais. Si partiva senza davvero sapere cosa ci sarebbe capitato, ma la lontananza, la sparizione erano utili a capirci qualcosa. Esiste ancora una parentesi adatta a perdersi?»

«Sono arrivata in Grecia senza conoscere nessuno, dopo aver fatto piroettare uno dei miei mappamondi. Quando è iniziata la pandemia, ero lì a disfare gli scatoloni, tutta contenta di non essere a Milano nel mio bilocale al quarto piano senza ascensore. Mi sentivo un po’ in colpa perché potevo scorrazzare nel verde. Il coprifuoco è stato un po’ una noia ma va be’. Non ho imparato a panificare, ho vissuto nutrendomi di patate al forno e pastasciutta. Appena arrivata mi sono detta: “Evviva, faccio l’orto, imparo tutto sui pistacchi”. Al secondo anno mi ero già stufata»

Il romanzo di Marcel Proust, morto un secolo fa, è considerato roba da lettori fuori dal comune: ma con un po' di strategia può essere alla portata anche di quelli più ordinari

Luca Guadagnino, un ritratto dell'artista da giovane [Continua]
