Le regioni che cercano di limitare l’accesso all’aborto
Negli ultimi mesi Piemonte, Abruzzo, Umbria e Marche, governate dalla destra, sono andate contro le nuove linee guida nazionali sulla RU486
Negli ultimi mesi Piemonte, Abruzzo, Umbria e Marche, governate dalla destra, sono andate contro le nuove linee guida nazionali sulla RU486
Mancano procedure chiare su tamponi ed eventuale positività delle donne che vogliono interrompere la gravidanza, e alcune regioni non hanno recepito le nuove linee guida del ministero
È uno dei cambiamenti introdotti dalle nuove linee guida annunciate dal ministro della Salute, che estendono anche il limite per la somministrazione del farmaco da sette a nove settimane
Per mostrare che non è una cosa spaventosa e dolorosa
I due neopresidenti Cota e Zaia vogliono vietare la pillola abortiva nelle loro regioni. Il Vaticano applaude, l'opposizione attacca, il Pdl si divide