parlamento
Quanto contano queste divisioni nella maggioranza
In parlamento ce ne sono state tre in mezza giornata, a causa soprattutto di una crescente insofferenza della Lega per i metodi di Fratelli d'Italia: ma non ci sono crisi in vista

Il video della rissa alla Camera dei deputati durante il voto sull’autonomia differenziata

Lo strano percorso delle norme sulla sicurezza approvate dal governo a novembre
Il disegno di legge è ancora fermo alla Camera, benché la maggioranza abbia provato più volte a usarlo per scopi elettorali

Il più importante funzionario del Senato
Cosa fa il segretario generale, cambiato di recente dopo 13 anni: è un ruolo poco appariscente, ma sopravvive a governi e legislature e indirizza spesso le scelte del presidente

Le volte in cui il governo ottiene la maggioranza, pur non avendola
Regolamenti e prassi parlamentari consentono ai presidenti del Consiglio di inventarsi stratagemmi per non perdere le votazioni, specie nelle commissioni parlamentari

In parlamento le opere d’arte vengono usate anche per fini politici
Dipinti e busti da sempre vengono strumentalizzati dai partiti: il caso della statua di Vera Omodeo ospitata da Ignazio La Russa è l'ultimo di una lunga serie

Guida ai ristoranti preferiti da politici e parlamentari
Anche per via del celebre detto, la dimensione mangereccia della politica ha sempre suscitato curiosità, dalle buvette di Camera e Senato in giù

Perché è quasi impossibile sfiduciare un ministro in parlamento
Le mozioni come quelle contro Matteo Salvini e Daniela Santanchè, che verranno votate nei prossimi giorni, hanno sempre avuto scarsa probabilità di successo: è soprattutto una questione di numeri

L’ossessione del giornalismo politico italiano per il virgolettato
Perché le cronache quotidiane usano da decenni, e con disinvoltura, i discorsi diretti anche quando non sono affatto certi, generando vistose storture

Un mese in cui il parlamento ha dimostrato la sua crescente irrilevanza
Camera e Senato nelle ultime settimane hanno discusso prevalentemente provvedimenti inutili e propagandistici: dai premi per cuochi e agricoltori fino alla mototerapia (eh?)

Le mozioni parlamentari in favore della Palestina difficilmente portano a qualcosa
Da più di dieci anni il parlamento italiano spende molte energie per spingere i governi a fare scelte che poi i governi non fanno, e non è un problema solo italiano

Breve storia del “mattinale”, o di come i leader politici dicono ai parlamentari cosa dire e cosa no
L'esempio più recente è “Ore 11”, il bollettino quotidiano di Fratelli d'Italia per deputati e senatori, ma ci sono alcuni predecessori

Le raccomandazioni su come fare le leggi che governo e parlamento ignorano da anni
Vengono espresse da un Comitato apposito di Camera e Senato, di cui si parla poco perché inefficace e un po' ripetitivo

Un’anomalia italiana che dura da quasi trent’anni
È il decreto “Milleproroghe” che governo e parlamento riempiono di norme diversissime prossime alla scadenza, criticato ma tollerato

Come il taglio dei parlamentari ha peggiorato i lavori del parlamento
Ci sono sempre più deputati e senatori costretti a seguire materie diverse e impegni che si accavallano, a fronte di un risparmio economico molto inferiore alle attese

L’antica polemica sull’uso del maschile sovraesteso in parlamento
Si è rinnovata con la deputata del PD Guerra che si è rivolta a Giorgio Mulè al femminile, in segno di protesta per un episodio precedente

Le proposte di legge più clamorose sono anche quelle più inutili
Servono ai partiti per motivi elettorali e per fare polemica sui giornali, ma quasi mai vengono effettivamente discusse in parlamento

Le cicliche polemiche sulle “aule deserte” del parlamento
A volte sono gli stessi deputati e senatori a innescarle, dando una visione distorta dei lavori di Camera e Senato

Facciamo troppe Commissioni parlamentari d’inchiesta?
Ne vengono proposte sempre di più, per ragioni più che altro politiche: come funzionano e a cosa servono

Perché nessun partito vuole finire nel Gruppo Misto
Chi ne fa parte ha meno tempo per intervenire in parlamento, meno risorse economiche e in generale un peso politico inferiore
