L’ong World Central Kitchen smetterà di preparare pasti nella Striscia di Gaza dato che ha esaurito le scorte di cibo


Compie 50 anni uno dei migliori chef al mondo, celebre però soprattutto per il caratteraccio e le sfuriate in tv, diventate una moda

Un locale di Pittsburgh serve solo piatti di paesi con cui gli Stati Uniti sono in guerra: i direttori hanno ricevuto minacce di morte per avere incluso un menu palestinese



Molti pazienti provano nausea coi cibi e un forte sapore metallico: diversi recenti studi hanno provato a trovare delle soluzioni

La più completa l'ha fatta il giornale Haaretz, secondo cui le auto dei sette operatori umanitari uccisi lunedì notte nella Striscia di Gaza sarebbero state colpite con missili lanciati da un drone, una dopo l'altra



CollegeHumor ha pubblicato un nuovo video - la terza parte, dopo il primo e il secondo - che immagina che cosa succederebbe se Google fosse una persona vera. Questa volta a complicare le cose c'è Siri (che non capisce niente), tornano gli anziani a cercare su Google "Google", c'è chi chiede come arrivare al deep web, c'è chi disattiva la safe search, chi vuole come al solito immagini pornografiche. E poi c'è chi chiede se i vaccini causano l'autismo e sceglie di cliccare sull'unico risultato che dice di sì, invece che sul milione di risultati che dicono di no.

Per la prima volta le vendite digitali hanno superato quelle dei formati fisici, dice la principale associazione dei discografici




L'infanzia della fotografa Astrid Reischwitz, raccontata unendo vecchie e nuove fotografie, tessuti ricamati e petali di fiori


Un mashup da un minuto delle venti canzoni che c'è capitato di sentire (ovunque) più volte nel 2013, suonate da Chad Neidt.

È una realtà, o quasi: un esperimento condotto in Spagna con un camion e tre Volvo, in mezzo al traffico e senza un guidatore umano, pare sia andato molto bene

Il Canadian Safe School Network ha utilizzato lo schema di una delle rubriche ricorrenti del programma Jimmy Kimmel Live! di Jimmy Kimmel per parlare di bullismo online. Il video comincia con alcuni ragazzini che leggono tweet cattivi che li riguardano. Si sente un pubblico ridere, dopo ogni tweet. Progressivamene i tweet letti sono sempre più aggressivi e violenti, il pubblico smette di ridere e l'ultima ragazza si alza e se ne va, lasciando il posto alla frase "Il cyberbullismo non è uno scherzo".
