debito stati uniti
Che si dice dell’accordo sullo shutdown
Su alcune cose sono d'accordo tutti: Obama ha vinto, i repubblicani hanno perso, la politica americana non ci ha fatto una bella figura

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Ultime dallo shutdown americano
Lunedì sera un accordo sembrava quasi fatto, c'è stato un nuovo rinvio, ma si avvicinano scadenze pericolose

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Le voci sul declassamento della Francia ma soprattutto il fallimento dei negoziati sui tagli al debito degli Stati Uniti, che avevamo spiegato

Che cos’è il sequester
C'è una nuova «pistola puntata alla tempia» dei politici americani, dopo il fiscal cliff di poche settimane fa

Gli Stati Uniti e il tetto del debito
Perché ne stiamo parlando da settimane: una guida per chi decida di capirlo oggi, a due giorni dalla famigerata scadenza del 2 agosto

La guerra sul debito negli Stati Uniti
Mancano quattro giorni alla scadenza del 2 agosto: i repubblicani si sono spaccati sulla proposta del loro leader Boehner, i democratici sperano di approfittarne

È cominciato il sequester
Democratici e repubblicani non hanno trovato un accordo: Obama ha firmato i primi 85 miliardi di dollari di tagli, che ha definito «stupidi e arbitrari»

L’America non è la Grecia
Alberto Bisin sulla Stampa spiega perché i negoziati in corso negli Stati Uniti per alzare il tetto del debito non hanno niente a che vedere con quanto succede in Europa

Paperlate

Il primo problema di Obama
Il primo gennaio scatteranno automaticamente tagli mostruosi alla spesa pubblica - il cosiddetto "fiscal cliff" - e quindi bisogna trovare un accordo con i repubblicani al Congresso

Gli Stati Uniti e il “Taxmageddon”
Chiunque sarà il prossimo presidente, il suo primo compito è noto: evitare che entrino in vigore i mostruosi tagli che scatteranno automaticamente il primo gennaio 2013

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I discorsi di Obama e Boehner sul debito americano
Questa notte il presidente degli Stati Uniti e quello della Camera si sono sfidati in tv: le trattative proseguono ma la scadenza del 2 agosto si avvicina

Il piano di Obama
La Casa Bianca ha diffuso una proposta per ridurre il debito americano di 3.000 miliardi di dollari, tassare i ricchi e mettere i repubblicani all'angolo

L’accordo sul debito americano c’è
Ora servono i voti del Congresso, però, e nel giro di poche ore

Obama ha perso?
La stampa statunitense è praticamente unanime nel considerare l'accordo sul debito una vittoria dei tea party e dei loro ricatti

I diciotto eletti dello “AAA”
Dopo il declassamento degli Stati Uniti, ecco quali paesi hanno ancora il rating massimo di Standard & Poor's

Cosa ha detto Standard & Poor’s sul rating degli USA
I punti principali del documento che per la prima volta nella storia abbassa il giudizio sulle prospettive americane ad "AA+"

Le banche che si preparano al peggio
Gli istituti di credito statunitensi e britannici iniziano a fare piani per un futuro senza l'euro, dice il New York Times
