Centinaia di profughi rohingya sono da due mesi alla deriva al largo delle coste malesi
Sia la Malesia che il Bangladesh rifiutano di farli sbarcare, anche per paura che a bordo ci siano casi di coronavirus
Sia la Malesia che il Bangladesh rifiutano di farli sbarcare, anche per paura che a bordo ci siano casi di coronavirus
I piani per il rimpatrio non stanno funzionando, e quelli che non sono riusciti a scappare dalla Birmania continuano a vivere sotto la minaccia di genocidio
Il segretario di Stato statunitense Mike Pompeo ha annunciato mercoledì l’imposizione di sanzioni contro il capo dell’esercito birmano Min Aung Hlaing e altri importanti leader militari del Myanmar. Le sanzioni sono state decise dal governo statunitense come ritorsione per le
Giovedì dovrebbe iniziare il loro rimpatrio dal Bangladesh, ma in molti hanno paura che sia prematuro e pericoloso
Zaw Htay, portavoce del governo del Myanmar, ha respinto le conclusioni del rapporto della missione indipendente istituita dal Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite. Nel rapporto della missione ONU si dice che il capo dell’esercito del Myanmar e altri alti
Ma anche per crimini contro l'umanità e crimini di guerra contro i rohingya, la minoranza musulmana che abita l'ovest del paese
Associated Press ha raccontato la storia di alcune di loro, e comunque sia andata sono storie terribili
E le organizzazioni umanitarie in Myanmar si stanno preparando all'evento, che avrà conseguenze drammatiche e poco prevedibili
Si chiama Win Myint, era il candidato della Lega Nazionale per la Democrazia ed è considerato vicino ad Aung San Suu Kyi
Il presidente del Myanmar – lo stato di 51 milioni di abitanti nel sudest dell’Asia noto anche come Birmania – si è dimesso con effetto immediato: la decisione è stata comunicata sulla pagina Facebook dell’Ufficio presidenziale. Htin Kyaw ha 71
È il capo dell'esercito ed è il maggiore responsabile del fallimento del passaggio alla democrazia: potrebbe candidarsi a presidente nel 2020
La maggioranza dei birmani crede ciecamente alla propaganda del governo, nonostante le testimonianze di mesi di violenze
La premio Nobel per la Pace e leader di fatto del Myanmar ha difeso l'esercito, nonostante le prove raccolte raccontino tutt'altra storia
Cosa sappiamo del gruppo che si sta scontrando con l'esercito birmano e del suo leader, nato in Pakistan e cresciuto in Arabia Saudita
Sembrano sostenerlo immagini satellitari, video e testimonianze dei membri di una delle minoranze più perseguitate al mondo
In Myanmar (o Birmania) i ribelli della minoranza musulmana rohingya, che da fine agosto sono impegnati in scontri molto violenti con le forze di sicurezza birmane, hanno dichiarato un cessate il fuoco unilaterale della durata di un mese, per cercare di
Il New York Times prova a fare qualche ipotesi, tirando in ballo il pragmatismo politico e la storia recente del Myanmar
In alcune zone del Myanmar sono stati bloccati tutti gli aiuti umanitari ai civili e i rifornimenti di cibo, acqua e medicine provenienti da organizzazioni delle Nazioni Unite. Le distribuzioni sono state interrotte in particolare nello stato nord-occidentale del Rakhine
400 persone sono morte negli scontri tra ribelli rohingya ed esercito, quasi 40mila persone sono fuggite e ci sono testimonianze di eccidi
L’organizzazione internazionale per le migrazioni (IOM) ha detto che almeno 18.500 persone di etnia rohingya hanno attraversato il confine dal Myanmar al Bangladesh nel corso dell’ultima settimana. La migrazione di così tante persone è stata causata dai recenti scontri tra
Negli ultimi tre giorni ci sono stati scontri violentissimi tra ribelli della minoranza musulmana rohingya e forze di sicurezza birmane: sono morte 98 persone
E in un'intervista con BBC si è difesa dalle accuse di non aver fatto abbastanza per proteggere la minoranza rohingya dalle violenze dell'esercito
Lo ha fatto sapere l'esercito birmano dicendo che nell'intervento cominciato quattro mesi fa sono morte circa 100 persone: le Nazioni Unite parlano invece di mille morti e di 69mila rifugiati
Per la dura repressione organizzata dall'esercito birmano: secondo le Nazioni Unite, solo nell'ultima settimana in 22mila hanno raggiunto il Bangladesh
La ministra degli Esteri della Birmania non sta facendo molto per la minoranza rohingya, e il suo governo nega le accuse di persecuzioni e genocidio
La ministra degli Esteri birmana – premio Nobel anche lei – è accusata di non fare abbastanza per evitare la persecuzione di una minoranza religiosa