La Siria, dieci anni dopo
Il paese devastato dalla guerra cominciata un decennio fa non si può più nemmeno chiamare "paese", e di quello che c'era allora non è rimasto quasi niente
Il paese devastato dalla guerra cominciata un decennio fa non si può più nemmeno chiamare "paese", e di quello che c'era allora non è rimasto quasi niente
Il presidente siriano ha praticamente vinto la guerra contro i ribelli, ma ora deve affrontare una profonda crisi economica e la perdita di uno dei suoi più preziosi alleati
L'ha fatta Monica Maggioni, ex giornalista oggi manager Rai, e l'ha mandata in onda stasera la tv del regime siriano, ma in Italia si è discusso su chi l'abbia autorizzata e se sia opportuno trasmetterla
Dopo il "tradimento" degli Stati Uniti, i curdi hanno trovato nuova protezione nel regime siriano e nella Russia contro l'invasione turca del nordest della Siria
Si sapeva da tempo, ma ora il presidente siriano è passato all'azione ordinando un'offensiva militare contro Idlib, l'unica provincia ancora sotto il controllo dei ribelli
Un’organizzazione che si occupa di difesa dei diritti umani e un gruppo di avvocati britannici hanno fatto causa al dittatore siriano Bashar al Assad alla Corte penale internazionale (ICC), il tribunale per crimini internazionali che ha sede all’Aia, nei Paesi Bassi.
Due cittadini siriani sospettati di essere stati funzionari dei servizi segreti del regime di Bashar al Assad sono stati arrestati in Germania con l’accusa di crimini contro l’umanità. I due uomini, identificati solo come Anwar R. – di 56 anni –
YouTube, la più grande piattaforma di video in streaming al mondo, ha chiuso quattro account collegati – non è chiaro se ufficialmente o indirettamente – al regime siriano del presidente Bashar al Assad: sono PresidencyCy, un profilo che promuoveva Assad; un
Secondo l’agenzia di stampa nordcoreana KCNA – Korean Central News Agency, controllata dal regime – il presidente siriano Bashar al Assad ha annunciato che andrà in Corea del Nord per incontrare il dittatore Kim Jong-un. Secondo KCNA, Assad avrebbe espresso l’interesse per
C'è il rischio di uno scontro diretto tra americani e russi? Assad continuerà a usare armi chimiche? Un po' di risposte dopo gli attacchi di questa notte
Con fare visibilmente rilassato, senza apparenti misure di sicurezza: il presidente siriano era diretto a Ghouta orientale, zona di guerra
Quattro pazienti sono stati trasferiti da una delle ultime roccaforti dei ribelli siriani, assediata da quattro anni, agli ospedali di Damasco: altri potrebbero essere spostati nei prossimi giorni
Nessuno pensa più davvero che il presidente della Siria possa essere rimosso, per come si sono messe le cose: ma resterà presidente di cosa, dopo quasi sette anni di guerra?
Il presidente del Nicaragua Daniel Ortega ha detto che il suo paese aderirà all’accordo sul clima di Parigi. «Presto aderiremo, firmeremo l’Accordo di Parigi. Abbiamo già avuto degli incontri per affrontare la questione e abbiamo già programmato l’adesione del Nicaragua»,
«Quell'attacco contro i bambini ha avuto un grande impatto su di me. Un grande impatto. È stato orribile. Non c'è molto di peggio»
È stata organizzata da Russia e Turchia, invece che dall'ONU: è la prima volta in sei anni che governo e ribelli trattano, ma non si sa cosa ne uscirà
C'è un accordo per l'evacuazione dei territori ancora sotto il controllo dei ribelli siriani, la Russia dice che a est non si combatte più
È in corso un'indagine su Area, la stessa azienda che fornisce alle procure le tecnologie per le intercettazioni, racconta il Corriere
Le forze militari del regime hanno riconquistato due quartieri nel nord-est della città, e ora per i ribelli non si mette bene
Un anno fa il presidente siriano era dato per spacciato, oggi la situazione sembra essersi ribaltata: ma ci sono ancora molte incognite ed è complicato fare previsioni
Mostrate in due filmati girati con i droni e diffusi di recente: c'è quella distrutta, a est, e quella su cui il governo fa campagne promozionali per il turismo, a ovest
Senza ottenere molto, almeno finora, ma intanto hanno bombardato altri due ospedali nella zona controllata dai ribelli
La tregua firmata da Stati Uniti e Russia è cominciata lunedì al tramonto: pochi pensano che duri, ma per molti è la cosa migliore tra quelle possibili
Le cose essenziali da sapere su quello che sta succedendo, per chi non vuole limitarsi a condividere la foto del bambino di Aleppo
Una giornalista del Washington Post ha visitato la città siriana divisa in due dalla guerra: un pezzo controllato da Assad e l'altro, devastato, dai ribelli
I dati che circolano sono contraddittori, arrivano da fonti non indipendenti e sono impossibili da verificare: l'ONU invece ci ha rinunciato