Un attacco aereo israeliano in Siria ha ucciso quattro persone

Un aereo militare israeliano (AP Photo/Ariel Schalit)
Un aereo militare israeliano (AP Photo/Ariel Schalit)

Mercoledì Israele ha compiuto un attacco aereo a Palmira, nella Siria centrale, uccidendo un soldato siriano e tre combattenti sostenitori dell’Iran, paese che è alleato del regime siriano di Bashar al Assad. L’attacco, che ha provocato anche sette feriti, è avvenuto intorno alle 11 di sera: l’aereo ha sorvolato il confine tra Iraq, Siria e Giordania e ha attaccato una torre di trasmissione iraniana presente sul territorio.

Come fa sempre, Israele non ha commentato né rivendicato l’attacco. Dallo scoppio della guerra civile siriana nel 2011, Israele ha regolarmente effettuato attacchi aerei all’interno della Siria, accusando anche l’Iran di voler rafforzare la propria posizione nel paese per dare armi a Hezbollah, gruppo radicale sciita libanese che ha tra i suoi nemici proprio Israele. Questo è il secondo attacco aereo che Israele compie in Siria nel giro di una settimana: ne aveva compiuto un altro venerdì scorso, ferendo sei persone.