Di Maio dice che «si sta scrivendo la storia»
E che quindi è normale che ci voglia un po' di tempo per le trattative con Salvini sul nuovo governo

E che quindi è normale che ci voglia un po' di tempo per le trattative con Salvini sul nuovo governo

Luigi Di Maio e Matteo Salvini sono andati dal presidente della Repubblica, ma per chiedere altro tempo per trattare su programmi e persone

Salvini e Di Maio si sono parlati a Milano in quello che dicono potrebbe essere l'ultimo giorno di trattative sul nuovo governo

Come a Vicenza i vertici nazionali hanno negato l'utilizzo del simbolo al candidato sindaco designato, che recentemente era stato molto critico

Il Tribunale di sorveglianza di Milano ha accolto la richiesta di riabilitazione che aveva presentato due mesi fa, rendendolo eleggibile con effetto immediato

In cambio aveva offerto a FdI di entrare nel governo: lei ha rifiutato, e il leader del M5S ha detto che ne rimarranno fuori perché «troppo di destra»

A meno di 48 ore dal termine per depositare le liste – e senza dare nessuna spiegazione - i dirigenti del partito hanno deciso di non concedere l'uso del simbolo agli attivisti locali

Luigi Di Maio ha offerto al partito di Giorgia Meloni di entrare nel governo, e che in cambio lo sostenesse come presidente del Consiglio: lei ha rifiutato

«Salvini, Meloni, mangiate tranquilli. Il M5S non fa alleanze con quelli che da decenni sono complici della distruzione del Paese»


Si parla davvero di una donna a capo del governo solo in vista del più umiliante e disgraziato dei governi, nota Stefania Aloia su Repubblica

Dopo il comunicato "lasciapassare" di Berlusconi è cominciata la trattativa su programmi e persone, che durerà almeno fino a domenica

È stata la prima donna a diventare segretario generale del ministero degli Esteri: il suo nome viene accostato alla nascita del "governo neutrale" promesso dal presidente della Repubblica

Ma dice che non vuole «tirarlo per la giacchetta»

Tra oggi e domani sarà nominato un "governo neutrale" che cercherà di arrivare fino a dicembre e approvare la legge di stabilità, ma sarà molto difficile

Quali sono i quattro scenari possibili che possono seguire alla nomina del "governo neutrale" annunciata ieri da Sergio Mattarella

Se i partiti gli daranno la fiducia resterà in carica fino a dicembre, altrimenti ci porterà al voto da dimissionario in estate o in autunno: ma è persino più complicata di così

Oggi Sergio Mattarella incontrerà per la terza volta i gruppi politici in Parlamento, per provare a formare un nuovo governo

Parlando a Lucia Annunziata ha suggerito che vada sostituita con "qualche altra cosa", per poi precisare che non intende nulla di "eversivo"

Dice che ha proposto un referendum sulla "zona euro", ma per il momento non sembra che il resto del Movimento condivida molto la sua proposta
