E ora cosa succede con le trivellazioni?
Il referendum è fallito e quindi le cose rimangono com'erano: e cioè?
Il referendum è fallito e quindi le cose rimangono com'erano: e cioè?
Quante persone devono andare a votare perché sia valido? E quando è stato raggiunto in passato?
È una percentuale molto inferiore alle aspettative, e ormai sembra molto improbabile che venga raggiunto il quorum
Dove e quando si vota, e qualche spiegazione per chiarire gli ultimi dubbi, se ancora ne avete
Che le trivelle c'entrano poco, ma soprattutto su cosa si vota, come e perché
Per sicurezza, ricontrollate di avere tutto, di sapere gli orari, e dove dovete fare la croce: poi il 17 aprile decidete di fare quel che volete
«Non andare a votare è un modo di esprimersi sull'inconsistenza dell'iniziativa referendaria»
Se con "trivelle" intendiamo la possibilità di fare nuove perforazioni, la risposta è no: ma è una faccenda complicata
Il PD è per l'astensione ma la minoranza andrà a votare; tutte le opposizioni sono per il sì, dal M5S a SEL alla Lega
Cinque cose che forse non sapete su come produciamo e importiamo energia (per esempio: sulle rinnovabili siamo sopra Germania, Francia e Regno Unito)
Domenica 17 aprile si voterà per il referendum sulle trivellazioni richiesto da 9 regioni. Il Comitato per il Sì per fermare le trivelle ("Il petrolio è scaduto: cambia energia!") conta oltre 160 associazioni [Continua]
Per cosa si va a votare oggi, spiegato bene: si parla degli impianti che esistono già – i nuovi sono vietati in ogni caso – e quelli per il Sì dicono che è un "voto politico"
Sono stati promossi da nove regioni, comitati e movimenti: dei sei quesiti ne è rimasto in piedi solo uno, ma su altri due c'è una questione aperta
Il nuovo partito di Pippo Civati sta cercando di raccogliere una montagna di firme per votare su scuola, lavoro, ambiente e legge elettorale, e ha tempo fino al 30 settembre