Le manifestazioni di sabato in Venezuela
Sia i sostenitori di Maduro che quelli di Guaidó hanno partecipato a cortei e comizi, e in entrambi si è parlato del grosso black-out di questa settimana

Sia i sostenitori di Maduro che quelli di Guaidó hanno partecipato a cortei e comizi, e in entrambi si è parlato del grosso black-out di questa settimana


Ci sono stati duri scontri al confine, dove gli aiuti umanitari statunitensi sono bloccati da Nicolas Maduro: in Colombia intanto oggi Juan Guaidó incontrerà Mike Pence

I militari fedeli al regime di Maduro hanno bloccato l'entrata degli aiuti nel paese ai confini con Colombia e Brasile: ci sono stati scontri, quattro persone sono state uccise

Maduro ha ordinato una chiusura parziale dei confini con Brasile e Colombia per impedire l'entrata di cibo e medicine nel paese, Juan Guaidó sta provando a forzare il blocco

Per la seconda volta in poche settimane migliaia di persone hanno protestato nel centro di Caracas, ma per ora il governo venezuelano resiste


Il Wall Street Journal ha raccontato come un piccolo pezzo dell'opposizione venezuelana abbia deciso e organizzato l'autoproclamazione a presidente di Juan Guaidó


È piuttosto vaga e si limita ad «appoggiare il desiderio» di nuove elezioni, senza sostenere esplicitamente Juan Guaidó

Ha detto che «non vi può essere né incertezza né esitazione» nel chiedere nuove elezioni, mentre il governo italiano si è rifiutato di riconoscere Juan Guaidó come nuovo presidente

Da stamattina Spagna, Francia, Regno Unito e Germania, tra gli altri, dopo che il presidente Maduro si è rifiutato di indire le elezioni anticipate

Decine di migliaia di persone hanno chiesto nuove elezioni, Maduro ha detto di volerle organizzare ma per l'Assemblea Nazionale, controllata dall'opposizione


Il regime ha arrestato giornalisti spagnoli, colombiani, cileni e francesi, arrivati per seguire la crisi iniziata una settimana fa

La Corte suprema, controllata dal governo, gli ha vietato di lasciare il paese e ha congelato i suoi conti; Maduro ha però detto di essere pronto a incontrare l'opposizione



Lo ha detto il ministro degli Esteri venezuelano durante una riunione ONU, criticando l'invito di alcuni paesi europei a convocare nuove elezioni entro inizio febbraio

Spagna, Francia, Germania e Regno Unito riconosceranno Juan Guaidó come presidente legittimo se entro 8 giorni non verranno convocate nuove elezioni; l'Italia tace
