giornali online
Branded content
Il sito del Festival del Giornalismo di Perugia ha pubblicato un utile riassunto delle tendenze del giornalismo americano, tratte dalle considerazioni di alcuni siti specializzati. Tra le altre interessanti cose, incollo il passaggio che ha molto a che fare con … Continua a leggere→

Lanci nel vuoto
Una ipotesi plausibile sul futuro del giornalismo che improvvisamente mi ha illuminato oggi è che continueremo a parlare per anni del futuro del giornalismo. Che non è neanche male, si imparano delle cose. Per esempio, ultimamente ho letto alcune cose … Continua a leggere→

Cosa è lo Huffington Post, davvero
Da domani in Italia si parlerà dello Huffington Post in altri termini, con l’uscita della versione italiana. Ragione in più per avere maggiore chiarezza sul modello americano e su come abbia funzionato finora. [Continua...]

Elementi dell’informazione online
Vedi anche: Traslocando Teoria e tecnica della fotogallery Si comincia così… Se altro deve essere Post con troppe cose dentro per un titolo chiaro Once serious

Come andrà lo Huffington Post in Italia?
Dipende da quanto riesce a essere diverso dalla versione originale, scrive Christian Rocca

Non ce la raccontiamo
Jonah Peretti di Buzzfeed (e prima dello Huffington Post, uomo di grande esperienza e successi nella comprensione dei meccanismi umani in rete) ha trovato - parlando di Facebook – un modo autoindulgente per giustificare il giornalismo dei “boxini morbosi”, ovvero quella … Continua a leggere→

I dati del Post su Twitter
Una ricerca su siti di news e social network ci dice cose confortanti

Calano i profitti del New York Times
I dati del quarto trimestre sono negativi, ma la pubblicità online comincia a compensare le perdite di quella su carta

I numeri dello Huffington Post
Arianna Huffington ha pubblicato sul suo grande sito di news i dati del primo anno da quando è stato acquistato da AOL, e ha fissato i tempi di lancio dell'edizione italiana

Il trasloco dei piccoli giornali

Se altro deve essere
Scrissi qualche tempo fa del caso Gawker e della sua rilevanza nel cambiamento del giornalismo e dei giornali, a cavallo tra il moralmente deprecabile e il creativamente encomiabile. Un sito di news che, per definizione del suo direttore, ha come linea editoriale “se vado a una festa stasera, di cosa parleranno gli ospiti?”. Sono ancora [...]

I giornali su iPad si leggono gratis
Gli indirizzi web delle pagine usate dalle applicazioni non sono protetti e basta un comune browser per leggerle senza pagare

La notte di Puerta del Sol sui siti spagnoli
Le proteste nelle piazze spagnole stamattina guadagnano gli spazi maggiori nelle homepage dei giornali

Il successo di Drudge Report
Nel 2011?, direte voi. Ancora me’ stai a Drudge? Beh, David Carr ha scritto sul New York Times dell’immutato successo del sito di news-gossip americano reso celebre dagli scoop su Monica Lewinski e poi dimenticato nel resto del mondo. In realtà Drudge Report va ancora fortissimo, grazie a una miscela di sapiente aggregazione di news, [...]

Il sito del New York Times è sempre gratis
Se il nuovo “paywall” del sito del New York Times stia funzionando o no, è presto per dirlo. Però ha ragione Arianna Huffington a dire che il “muro” è pieno di buchi ed eccezioni, forse in parte voluti. Io so che tutte le pagine a cui si accede dalla homepage e che mostrano il messaggio [...]

Il primo anno del Post
E l'unica cosa che c'è da dirne

La class action contro lo Huffington Post
Un ex blogger chiede di essere risarcito per il lavoro fornito gratis

Il New York Times e il bancone del bar
Anna Masera suggerisce ai fautori del nuovo sistema a pagamento del quotidiano di moderare il terrorismo nei confronti dei lettori

I temi che attraggono gli inserzionisti
La crisi dei giornali di carta non è una novità. La trasformazione del ruolo dei giornali in crisi neanche. Bene. Adesso il quotidiano americano USA Today si sta ripensando per far fronte alla crisi e adeguarsi ai tempi. E fa un ulteriore passo “oltre”, ufficializzando quello che di fatto già avviene in ampie sezioni dei [...]

Post con troppe cose dentro per un titolo chiaro
Fra tre settimane esce un libro che ho scritto e che si intitola “Un grande Paese”. Il titolo è una citazione di un classico western, e si riferisce all’ambizione che l’Italia possa diventarlo, un giorno, e meritare di esserlo. È un libro che non parla dei 150 anni dell’Unità d’Italia, ma di quelli che verranno [...]
