Podemos ha cambiato la Spagna
Il partito della sinistra radicale spagnola nacque 10 anni fa e da allora ha rivoluzionato parte della politica nazionale ed europea, nonostante la crisi attuale

Il partito della sinistra radicale spagnola nacque 10 anni fa e da allora ha rivoluzionato parte della politica nazionale ed europea, nonostante la crisi attuale

Da anni la città sta mettendo in pratica un piano per togliere spazio alle auto e ridarlo a pedoni e ciclisti, con le cosiddette "superilles"

77,6 ogni 100mila abitanti nel 2022, dice una ricerca di InSight Crime: ha superato la Giamaica tra i paesi più violenti della regione

«Dalla scorsa stagione le società sportive che vogliono iscrivere minori senza cittadinanza italiana sono costrette a produrre molta più documentazione rispetto a quella richiesta ai loro compagni di squadra. Qualche giorno fa un ordine del giorno parlamentare ha chiesto al governo di affrontare la questione, ma il governo ha dato parere contrario e la Camera ha respinto. Ma intanto il ministro dello Sport lodava le "belle storie come quella di Lamine Yamal", che nella nazionale italiana non potrebbe giocare»

Le disuguaglianze nella capitale cilena sono così profonde che si parla di «segregazione sociale urbana»: c’entra la dittatura e una struttura politica che non si riesce a cambiare

Una raccolta dei migliori documentari sullo sport disponibili su Netflix, Prime Video e YouTube

Il quartiere tutto musulmano della città di Ceuta, exclave spagnola in Marocco, è stato definito «il più pericoloso di Spagna»: è un posto con una storia particolare e complicata

«Ogni volta che me ne parlano, mi ricordo di quando un ragazzino di diciannove anni che era stato paramilitare mi raccontò come aveva squartato viva una ragazza. Da quando il presidente Petro ha nominato diciotto “gestori di pace”, la Colombia si è divisa tra quelli che abbozzano e quelli che si chiedono con che coscienza si può affidare la pace a criminali che hanno costretto a vivere nella paura, ucciso e fatto sparire nelle fosse comuni decine di migliaia di persone»

«È una caratteristica di uno stato comunista come Cuba e di uno liberista come il Cile. È così incistato che il mio amico Carlos Flores per diversi anni si è vergognato di mostrare le mani, e nascondeva il dorso che tradiva le sue origini meticce»

Scelte tra quelle che sono uscite in questi primi tre mesi dell'anno, ma di cui probabilmente non vi siete accorti

«Eppure Maradona vive. E vive moltissimo nelle contraddizioni innumerevoli di una città e di un paese. Arrivato in un’Argentina travolta da Javier Milei, presidente più liberista del più sfrenato liberista, mi ritrovo a vagare nella torrida estate. Ripercorro al contrario il muro nero dove trovano posto i nomi degli scomparsi, dagli ultimi fino ai primissimi dissidenti, passando per le spaventose annate centrali: persone torturate, massacrate, narcotizzate, gettate proprio in questo fiume. All’inizio le buttavano troppo vicino alla costa: i corpi riaffioravano a riva. Quindi si sono spinti più in là con l’aereo. Vuoi negare questa cosa? Dovrai buttare giù questo muro, abbatterlo. Lo hanno già fatto con le persone, perché non credere che possano farlo con un parchetto trascurato? Viene da chiedersi come sia stato possibile organizzare i Mondiali di calcio del 1978 in Argentina proprio in quel momento, quando il massacro era in corso»

Quando penso alla testa di un razzista, mi viene in mente questo elenco. Immagino che i fagioli maculati si uniscano per proclamare la propria superiorità rispetto ai fagioli marroni, neri, giallastri, verdini… [Continua]

Adam Hinton ha fotografato i membri della gang MS-13, nel carcere di uno dei paesi più pericolosi dell’America centrale
