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Il Gamergate fu l’inizio del peggio di internet
Dieci anni fa una campagna d'odio organizzata contro sviluppatrici e giornaliste di videogiochi diventò un modello per molte delle dinamiche più tossiche e violente della vita online

Altri articoli su questo argomento
Quando le saghe cinematografiche le inventavamo
Lo stesso giorno di quarant'anni fa uscirono “Ghostbusters” e “Gremlins”, in un periodo di grande fervore creativo a Hollywood che dà i suoi frutti ancora oggi

Misurare l’interesse

La “Fox News polacca” va molto forte
Il nuovo governo liberale di Donald Tusk ha eliminato la propaganda di estrema destra dalla tv pubblica, e questo ha aperto spazi per una rete privata aggressiva e sensazionalista

Nicchie

Aspettando un luccichio
«Non si era detto fino a un secondo fa che se c’è ancora una pallida differenza, tra il Pd e gli altri partiti, è la dimensione collettiva, è non essere il partito di una/un leader, ma un insieme fin troppo caotico di persone?»

I “bollini” sui film non sono vincolanti, ma hanno una loro importanza
Il sistema che classifica i film in base a quanto sono adatti ai minori è una forma di autoregolamentazione delle distribuzioni, che hanno interesse funzioni bene

La trasmissione televisiva sulla guerra in Ucraina che non piace più come prima
Da quasi due anni Telemaratona racconta al pubblico ucraino 24 ore su 24 come sta andando la guerra, ma i suoi toni troppo enfatici e patriottici sono diventati un problema

Chi ha vinto i Golden Globe
Il film “Oppenheimer” di Christopher Nolan e la serie tv “Succession” hanno vinto i premi più importanti, rispettivamente cinque e quattro

I Golden Globe ci riprovano
Dopo gli scandali, la vendita del marchio e le riforme, gli screditati premi americani del cinema e della tv tornano con una cerimonia da cui dipende il loro futuro

Come sta andando Will
Il più seguito progetto italiano di divulgazione giornalistica su Instagram ha quattro anni e già qualche cambiamento sostanzioso

Il mare d’inverno
«Dei protagonisti dell’immaginario popolare solo i serial killer non hanno (ancora) avuto accesso all’Ariston, in quel fantastico guazzabuglio di generi confluiti in quel solo immenso genere che è la popolarità, non importa di che tipo e per quale merito»

I dati più completi mai diffusi da Netflix sulle visualizzazioni dei suoi contenuti
Mostrano per quante ore sono stati visti complessivamente film e serie, e arrivano in conseguenza dello sciopero a Hollywood

Le vicende di BuzzFeed hanno ancora qualcosa da dire

La fine di “Top Gear”
La BBC ha annunciato che il programma di auto più famoso al mondo non sarà rinnovato per una nuova stagione

Anche nel secondo dibattito fra i candidati Repubblicani ha vinto Trump, che non c’era
I suoi sette avversari alle primarie per la presidenza degli Stati Uniti si sono attaccati tra loro, ma nessuno è riuscito davvero a emergere

Lo scandalo di abusi su minori nella più grande agenzia di talenti in Giappone
Un'indagine interna ha confermato le accuse rivolte da anni a Johnny Kitagawa, magnate dell'intrattenimento e del “j-pop”

L’uomo che ha cambiato il New York Times ora ci prova con la CNN
Il britannico Mark Thompson, che ha trasformato il quotidiano in un'azienda di successo, è stato scelto per rilanciare una televisione in crisi

Il cartone animato per bambini più amato dagli adulti
La serie australiana “Bluey”, su una famiglia di cani antropomorfi, ha avuto un successo internazionale anche grazie ai genitori
