L’Europa vuole mettere in riga Ungheria e Polonia
I governi dell'UE hanno trovato un accordo su un meccanismo per legare i fondi europei al rispetto dello stato di diritto, i paesi dell'est si oppongono: in ballo c'è il Recovery Fund

I governi dell'UE hanno trovato un accordo su un meccanismo per legare i fondi europei al rispetto dello stato di diritto, i paesi dell'est si oppongono: in ballo c'è il Recovery Fund

È il documento di cui si riparla oggi per via del ddl Zan, e che non viene aggiornato da più di trent'anni

Jarosław Kaczyński, leader del partito di maggioranza, non guiderà più le marce mensili per ricordare la morte di suo fratello Lech, protagonista di diverse teorie complottiste

Il nuovo primo ministro polacco ha sostituito oggi alcuni dei suoi ministri più controversi, tra cui il potente Antoni Macierewicz

L'11 febbraio del 1929 Benito Mussolini e il regime fascista si accordarono con la Chiesa cattolica ponendo le basi di una relazione che dura ancora oggi

È entrata in vigore una legge che di fatto consentirà al governo di controllare i giudici della Corte Suprema

Si deve decidere se avviare la cosiddetta "opzione nucleare" nei confronti del paese di Viktor Orbán: Lega e Movimento 5 Stelle voteranno in modo opposto

La Commissione ha iniziato una procedura mai adottata prima contro il governo polacco di estrema destra, accusato di aver compromesso lo stato di diritto

40 nomi scelti dal sito Politico, compresi tre italiani: alcuni più famosi, molti sconosciuti

Ieri ci sono state perquisizioni e sequestri per anticipare la pubblicazione di un'indagine giornalistica che avrebbe compromesso le indagini

Il Parlamento Europeo propone di introdurre un meccanismo che preveda la sospensione dei fondi europei ai governi che non rispettano lo stato di diritto

E "critica" è un eufemismo: si parla di «una violazione grave e manifesta», con deviazioni dagli obiettivi di bilancio che «non hanno precedenti nella storia»

Il Parlamento ha approvato – tra proteste grandi e rare – la creazione di un sistema di tribunali parallelo e governativo, e una riforma del lavoro definita "legge sulla schiavitù"

Sono passati più di tre mesi dalla sentenza della Corte Costituzionale che ha smontato l'Italicum: a che punto sono le discussioni? E che tempi ci sono?

Dopo giorni di trattative stasera ci sarà il voto che potrebbe confermarla come presidente della prossima Commissione europea, ma ballano ancora un po' di voti

La candidata presidente della Commissione Europea dev'essere formalmente nominata dal Parlamento Europeo, che sta facendo il difficile

Domani sarà l'ultimo giorno in cui potranno essere diffusi, per legge: il No è dato sempre più in vantaggio, ma il numero degli indecisi è ancora alto

La votazione degli emendamenti al disegno di legge per le riforme costituzionali continua veloce, con l'opposizione che fa "resistenza passiva" (quasi, diciamo)

Una controversa riforma della Corte Costituzionale è stata bocciata dalla Corte stessa: il governo ha detto che non riconosce la sentenza
