Un altro tentativo dell’OMS per scoprire le origini del coronavirus
E di eventuali future pandemie, nonostante le reticenze della Cina, ma difficilmente verrà fuori qualcosa di nuovo
E di eventuali future pandemie, nonostante le reticenze della Cina, ma difficilmente verrà fuori qualcosa di nuovo
Le autorità locali di Wuhan, la città cinese da cui è partita la pandemia da coronavirus, hanno annunciato che avvieranno una campagna di test di massa per tutti gli 11 milioni di abitanti dopo che erano stati riscontrati sette nuovi
Come un'ipotesi definita complottista un anno fa è ora diventata una possibilità da non escludere, secondo molti autorevoli ricercatori
Facebook ha tolto il divieto di pubblicare post in cui si dice che il coronavirus è stato creato dagli esseri umani. Il divieto era stato introdotto lo scorso febbraio con l’obiettivo di limitare la diffusione di affermazioni false e già
Nuove informazioni su tre ricercatori cinesi di Wuhan aggiungono elementi a una teoria molto discussa, ma senza prove solide
La rivista Nature ha messo insieme le molte cose che ancora non sappiamo su come andarono le cose a Wuhan più di un anno fa
È la conclusione delle ricerche condotte finora a Wuhan: le analisi saranno estese al Sudest asiatico
Giovedì mattina un team di dieci scienziati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è arrivato a Wuhan, nella provincia dell’Hubei, in Cina, per avviare un’inchiesta sulle origini della pandemia di COVID-19. L’obiettivo degli scienziati è verificare se il primo focolaio di
Zhang Zhan dovrà scontare 4 anni di carcere per aver "provocato litigi e problemi" con i suoi video nei luoghi dove era iniziato il contagio
Nella città cinese che fin dall'inizio abbiamo associato alla pandemia la vita è tornata molto più simile a quella di prima, rispetto all'Europa
Siamo certi che abbia contagiato l'uomo attraverso un animale, ma non sappiamo ancora quale e potremmo non scoprirlo mai
In meno di due settimane sono stati eseguiti 6,5 milioni di tamponi senza troppi disguidi, ma l'utilità dell'iniziativa continua a essere dibattuta
Come la città cinese dove è iniziata la pandemia proverà a testare tutti i suoi 11 milioni di abitanti in meno di due settimane, per evitare nuovi contagi
Il governo ha promesso di fare più di dieci milioni di test, dopo avere individuato sei contagiati nello stesso quartiere, per trovare anche gli asintomatici
A Wuhan, la città cinese da cui è partita l’epidemia da coronavirus, è stato registrato un nuovo caso positivo: non succedeva dal 3 aprile. Domenica nella provincia di Hubei, dove si trova Wuhan, la Commissione sanitaria cinese ha annunciato 14
Nella provincia cinese di Hubei, dove è iniziata la diffusione del coronavirus, migliaia di studenti sono tornati oggi per la prima volta a scuola dall’inizio dell’epidemia. Si stima che nella sola città di Wuhan, quella maggiormente colpita dall’epidemia, torneranno a
Donald Trump è tornato a ipotizzare che il coronavirus sia stato prodotto da un laboratorio di Wuhan: «Lì deve essere successo qualcosa di terribile» [Continua]
Nella provincia di Hubei nella Cina centrale, da dove è iniziata l’epidemia di coronavirus, da 30 giorni consecutivi non ci sono nuovi casi di contagio. Lo scrive l’agenzia di stato cinese, Xinhua. Per quanto riguarda le aree fuori dalla capitale
A Wuhan, la città della Cina colpita per prima dal coronavirus, non c’è più nessuna persona ricoverata in ospedale a causa del virus. Domenica gli ultimi 12 pazienti ricoverati per aver contratto la COVID-19 sono stati dimessi dagli ospedali in
Se andavi in vacanza in Cina (prima del virus), la domanda che più ti sentivi porre al ritorno era “perché in Cina?” [Continua]
I giocatori del Wuhan Zall, la squadra di calcio maschile della città cinese in cui è iniziata l’epidemia da coronavirus, sono tornati a Wuhan dopo più di tre mesi. A fine gennaio, quando il contagio si stava diffondendo in Cina,
Si tratta di persone morte in casa o ricoverate in strutture che non avevano comunicato i dati tempestivamente
Dopo 76 giorni: da oggi si può ricominciare a prendere treni e aerei, per esempio, ma alcune limitazioni rimarranno in vigore ancora per un po'
Le restrizioni imposte alla regione città cinese di Wuhan per limitare il contagio da coronavirus (SARS-CoV-2) termineranno l’8 aprile. Wuhan, che è il centro da cui si diffuse il virus, si trova in quarantena dal 23 gennaio; nei giorni successivi
La città di Wuhan – nella regione di Hubei, in Cina – ha iniziato ad alleggerire le restrizioni in vigore da due mesi per provare a limitare la diffusione del coronavirus (SARS-CoV-2). Il 21 marzo, infatti, le autorità locali hanno
Con quarantene rigidissime, cliniche della febbre e una mobilitazione enorme delle proprie comunità: è un sistema praticabile in Europa?