stacco da terra
«Amore, narcisismo e gatti»
Sono le tre cose che fanno ottenere più like sui social secondo la protagonista di "Il profilo dell'altra", romanzo di Irene Graziosi, che come lei lavora con un'influencer

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Un po' di cose da sapere per seguire le Olimpiadi invernali, per esempio: cos'è il “pupazzo di neve” nel curling? Perché la combinata nordica si chiama così?

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Come la NASA riuscì a mandare tre persone sulla Luna e farle tornare indietro, spiegato passo passo

L’incidente con cui finì la storia dei Concorde, 25 anni fa
Il 25 luglio 2000 un jet si schiantò appena dopo il decollo da Parigi, e il trasporto passeggeri supersonico non si riprese più realmente

Le prime pagine di Fahrenheit 451
«Era una gioia appiccare il fuoco. Era una gioia speciale vedere le cose divorate, vederle annerite, diverse»

L’attacco chimico in Siria, spiegato
Cosa sappiamo del bombardamento che martedì ha ucciso decine di persone nella provincia di Idlib, e perché è credibile pensare che sia stato compiuto dall'aviazione di Assad

Nove minuti per andare in orbita
Come funziona un lancio per trasportare gli astronauti verso la Stazione Spaziale Internazionale

Perché ogni anno brucia un pezzo di Stati Uniti
La crisi climatica è solo una di molte cause degli incendi devastanti che si ripetono ciclicamente, racconta il libro di Francesco Costa, peraltro vicedirettore del Post

Il pensiero magico ossessivo compulsivo
«Non ricordo quando i primi pensieri ossessivi di quel tipo hanno fatto capolino nella mia vita. Posso solo dire che ero alle elementari. Sentivo una inspiegabile angoscia e per mandarla via facevo cose come saltare le piastrelle di casa sempre con lo stesso piede, toccare le pareti o le porte, ripetere un gesto con la mano. Più tardi, alle medie, diventò indispensabile inventare delle strategie affinché gli altri non mi scoprissero»

La vera storia del Titanic, in un libro
Il naufragio dei naufragi, raccontato a cominciare dal ghiaccio

Pensieri e grovigli, intorno a Maria Lai
«L’altro giorno ho dormito con mio figlio Pietro in una casa su un lago, ci siamo addormentati e svegliati davanti alla luce opalescente che si rifletteva sull’acqua. Pietro mi ha detto: Mamma, da lontano l’acqua è blu, da vicino è trasparente. Da lontano mi fa paura, sembra che nasconda un mostro»

«Io li odio, i miei libri, a volte»
Lo confessa Giacomo Papi in un libro in cui 28 scrittrici e scrittori italiani raccontano i luoghi in cui scrivono

La valanga di Rigopiano, cinque anni fa
Si abbatté contro un hotel sull'Appennino abruzzese, provocando la morte di 29 persone: il processo sui ritardi nei soccorsi e sulla sottovalutazione del pericolo non è ancora cominciato

Musica di gente che se n’è andata troppo presto
Il peso di un’assenza si misura dalla bellezza della sua eredità; e certe canzoni possono ucciderti [Continua]

Mattia Furlani conta i centimetri che lo separano da una medaglia olimpica
Cosa rende il 19enne italiano uno dei migliori saltatori in lungo al mondo, su cosa sta lavorando e perché può puntare ai primi tre posti ai giochi di Parigi di quest'estate

Come si diventa alcolisti?
«Ascoltando parlare gli alcolisti anonimi, non riesco a smettere di chiedermi perché alcuni sì e altri no. Quando si passa dal bere solo di sera al bere anche a mezzogiorno, e perché? Penso a chi beve sempre, e penso anche a me che non riesco a non bere alcol la sera. Per la mia amica è stato un crescendo quasi impercettibile. All’inizio lo faceva prima di uscire a cena per essere più simpatica (difficile immaginarla più simpatica), alla fine è arrivata a farsi due birre alle 7 del mattino prima di andare a lavorare. “Le bevevo per terra, come una disperata. Sono arrivata a nascondere il vino nelle borracce di calcio dei miei figli per poter bere alcol durante le partite”. Intorno, nello stesso quartiere, è l'ora dell'aperitivo»

Cosa vuol dire “naturale” nello sport?
Allenarsi ad alta quota è consentito, prendere medicine per ottenere gli stessi effetti invece no, e il discorso vale per decine di casi diversi: è un concetto davvero utile?

Le iperboli piatte dei social network
Una cosa di cui forse si è tenuto poco conto analizzando il caso dei commenti feroci al post di Grillo sulla Boldrini è che i social network (e Facebook in particolare) usano un linguaggio iperbolico. [Continua]

La storia dell’omicidio di Pierluigi Torregiani, negli anni di piombo
Ne parla un film al cinema in questi giorni, e poi su Rai 1: del gruppo che rivendicò l'attentato faceva parte Cesare Battisti
