Un importante generale russo è morto per l’esplosione di una bomba messa sotto la sua auto, a Mosca

È morto l’attore James Ransone, noto per aver interpretato Ziggy Sobotka nella serie “The Wire”

Perugia ha vinto il Mondiale per club maschile di pallavolo

Una donna italiana è morta nello scontro fra due navi da crociera sul Nilo, in Egitto

Il governo della Nigeria dice che tutti gli studenti rapiti a novembre sono stati liberati

Sofia Goggia ha vinto il supergigante di Coppa del Mondo di sci in Val d’Isère, in Francia

Il sindaco di Cervia Mattia Missiroli, che partecipò al reality show “Campioni”, è indagato per maltrattamenti alla moglie

Nove persone sono state uccise in un attacco armato contro un bar vicino a Johannesburg, in Sudafrica

Perugia è in finale del Mondiale per club maschile di pallavolo

Lo stato dovrà pagare un miliardo di euro a TIM, per una vicenda iniziata nel 1998

A Bruxelles erano rimaste tonnellate di patate per le strade, dopo le proteste degli agricoltori

I 4 rigori (su 5) parati dal portiere del Paris Saint-Germain nella finale di Coppa Intercontinentale

Il motivo per cui “Mr. Bean” fu distribuito più tardi in Italia, secondo Rowan Atkinson

Il trailer di “Disclosure Day”, il nuovo film di Steven Spielberg, che torna a raccontare una storia di alieni

Questo di Carlos Alcaraz è il miglior colpo dell’anno nel tennis

Le migliaia di orme di dinosauri scoperte nel Parco dello Stelvio

Sulle Alpi le guardie forestali iniziano mesi prima pressate dai sindaci, i quali temono il giudizio dei cittadini


La ricerca affannosa dell’albero di Natale perfetto

Kristin Cabot ha raccontato per la prima volta cosa è successo dopo che il video che la mostra abbracciata al suo capo ha fatto il giro di internet

Com’è cambiata la vita della protagonista del video virale al concerto dei Coldplay

Uno dei format di interviste più popolari del momento ospita sia persone comuni sia celebrità, e inizia sempre con la stessa domanda

Opinioni forti in metropolitana

Un comitato sta raccogliendo le firme per fare un referendum e separarsi dal comune di Lipari, il cui sindaco è piuttosto contestato

Gli autonomisti di Stromboli

E perché si arrabbia quando si dice che è “fatto dai computer”

Come James Cameron ha fatto “Avatar 3”

Lo speciale “Buon Natale, Charlie Brown!” uscì sessant'anni fa con qualche azzardo, e divenne una tradizione

Il primo cartone animato dei Peanuts

kepler

Kepler-11

pianeti extra-solari

Amedeo Balbi

Pianeti a manciate

Bits

Scienza

intelligenza artificiale

kepler-90

Nasa

spazio

kepler-90i

A 2.545 anni luce da noi, in un sistema solare dove i ricercatori erano riusciti a identificarne solo 7

Un’intelligenza artificiale ha aiutato la NASA a scoprire un nuovo pianeta

pianeti extrasolari

In cerca di altri mondi

economist

star trek

vulcano

Di Vulcano ce n’è uno

esoluna

kepler-1625

Una grafica di fantasia della NASA che mostra la prima esoluna e il pianeta attorno a cui orbita
(NASA/ESA/L. Hustak)

Nuovi dati forniti dal telescopio Hubble sembrano validare l'esistenza della prima luna mai osservata fuori dal nostro sistema solare 

Siamo più vicini a confermare che esiste l’esoluna

Brevi

esopianeti

poster-nasa

Come il pianeta “Tatooine” di Luke Skywalker di Star Wars, Kepler-16b è in orbita intorno a due stelle. Mostrato in questa illustrazione come un pianeta terrestre, Kepler-16b potrebbe essere un gigante gassoso come Saturno. Le prospettive di vita su questo mondo non sono molto buone: ha una temperatura paragonabile a quella del ghiaccio secco. Ma la sua scoperta ha dimostrato che il doppio tramonto mostrato nel film non è affatto fantascienza.
(NASA.gov)

Poster esopianeti - NASA

Con un volume doppio rispetto a quello della Terra, HD 40307g è a cavallo tra le categorie “SuperTerra” e “Mini-Nettuno” e gli scienziati non sono sicuri se possieda o meno una superficie rocciosa o una superficie sommersa sotto uno spesso strato di ghiaccio e gas. Una cosa è certa, comunque: avendo una massa otto volte quella della Terra, la sua attrazione gravitazionale è molto, molto forte.
(NASA.gov)

Kepler-186f è il primo pianeta di dimensioni simili a quelle della Terra a essere stato scoperto nella “zona abitabile” intorno a una stella, dove l’acqua potrebbe esistere allo stato liquido sulla sua superficie. La sua stella è molto più fredda e rossa del nostro Sole. Se mai esistessero piante su un pianeta come Kepler-186f, i processi di fotosintesi potrebbero essere influenzati dalla luce rossa, rendendo la vegetazione di un colore molto diverso rispetto al verde cui siamo abituati sulla Terra. La scoperta è stata resa possibile da Kepler, un telescopio spaziale con il compito di cercare nuovi pianeti pensato dalla NASA.
(NASA.gov)

Immaginano come potrebbe essere lo sbarco dei primi astronauti su pianeti con caratteristiche simili alla Terra scoperti in questi anni, in altri sistemi solari

Tre poster della NASA sugli esopianeti

I soliti pianeti

illustrazione

poster nasa

La missione Voyager è stata pensata per sfruttare l'allineamento dei pianeti esterni del nostro Sistema solare, che avviene una volta ogni 175 anni, e fare un grand tour spaziale. Le due navicelle spaziali gemelle ci hanno fornito dati su Giove, Saturno, Urano e Nettuno, usando la gravità di ognuno di essi per spostarsi verso la destinazione successiva. Voyager ha aperto la strada ad altre missioni più ambiziose: Galileo, diretta verso Giove, e Cassini, verso Saturno. Anche oggi le due navicelle di Voyager continuano a mandare dati utili alla ricerca dalle estremità più lontane del Sistema solare.
(<a href="http://www.jpl.nasa.gov/visions-of-the-future/">NASA.gov</a>)

grand tour

Il Mars Exploration Program della NASA ha lo scopo di capire se Marte sia stato, sia o potrebbe essere un pianeta abitabile. Missioni come Mars Pathfinder, Mars Exploration Rovers, Mars Science Laboratory e Mars Reconnaissance Orbiter, tra tante altre, ci hanno fornito informazioni importanti sulle caratteristiche del pianeta. In questo poster si immagina un futuro in cui avremo completato l'esplorazione di Marte e guarderemo indietro al passato con nostalgia, ricordando le pietre miliari di questa esplorazione.
(<a href="http://www.jpl.nasa.gov/visions-of-the-future/">NASA.gov</a>)

marte

Nessun posto è come casa. Calda, dotata di acqua e di un'atmosfera che è semplicemente perfetta, la Terra è l'unico luogo che sappiamo essere abitato da esseri viventi, e ce ne sono davvero tanti. Le missioni del Jet Propulsion Laboratory dedicate alla Terra controllano il nostro pianeta natale e studiano come stia cambiando, in modo che possa continuare a essere un rifugio sicuro per l'umanità anche durante le esplorazioni più profonde del cosmo.
(<a href="http://www.jpl.nasa.gov/visions-of-the-future/">NASA.gov</a>)

terra

Nella storia le rare occasioni in cui i moti dei pianeti hanno permesso un'osservazione migliore hanno ispirato viaggi verso località esotiche per avere una visuale migliore; il viaggio di James Cook nel sud dell'Oceano Pacifico nel 1769, ad esempio, aveva lo scopo di osservare Venere e Mercurio che passavano di fronte al Sole. I viaggi spaziali oggi ci danno il lusso di studiare queste coincidenze cosmiche quando vogliamo, scegliendo un punto del nostro Sistema solare dove mandare una navicella a registrare dati.
(<a href="http://www.jpl.nasa.gov/visions-of-the-future/">NASA.gov</a>)

venere

Cerere è il pianeta nano più vicino al Sole. È il più grande oggetto nella fascia principale degli asteroidi tra Marte e Giove, con un diametro di circa 965 chilometri all'equatore. Dopo essere stato studiato con i telescopi per più di due secoli, Cerere è diventato il primo pianeta nano a essere esplorato da un'astronave quando la sonda della NASA Dawn è arrivata in orbita nel marzo del 2015. Le osservazioni di Dawn stanno continuando e rivelano scoperte interessanti sulla natura di questo misterioso mondo di ghiaccio e roccia.
(<a href="http://www.jpl.nasa.gov/visions-of-the-future/">NASA.gov</a>)

cerere

Le immagini delle nubi di Giove vantano i più incredibili spettacoli di luci del nostro Sistema solare; le luci settentrionali e quelle meridionali colpiscono anche i più esperti viaggiatori dello spazio. Le aurore di Giove sono centinaia di volte più potenti di quelle della Terra e formano un anello luccicante attorno ai poli del pianeta, che da solo è più grande della Terra. Attorno a questo ovale di luce si vedono ruotare le "impronte" elettriche delle tre più grandi lune di Giove. La missione Juno della NASA osserverà le aurore di Giove sorvolando le regioni polari del pianeta e le studierà in un modo che finora non è mai stato possibile.
(<a href="http://www.jpl.nasa.gov/visions-of-the-future/">NASA.gov</a>)

giove

La scoperta dei geyser ghiacciati di Encelado e del loro ruolo nella creazione dell'Anello E, il secondo anello più esterno degli anelli di Saturno, è una delle scoperte più importanti realizzate dalla missione Cassini. Altri dati di Cassini hanno provato l'esistenza di un oceano di dimensioni globali e i primi segni di una potenziale attività idrotermale sul pianeta (mai riscontrata prima, se non sulla Terra): perciò questa piccola luna di Saturno è diventato uno dei luoghi più importanti da investigare nella ricerca della vita extraterrestre.
(<a href="http://www.jpl.nasa.gov/visions-of-the-future/">NASA.gov</a>)

encelado

Fredda e aliena, eppure simile a com'era la Terra miliardi di anni fa, la più grande delle lune di Titano ha un'atmosfera molto spessa, ricca di elementi chimici organici, e una superficie modellata da fiumi e laghi di etano e metano allo stato liquido. Venti freddi scolpiscono ampie regioni di dune ricche di idrocarburi. Su questo satellite potrebbero anche esserci dei <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Criovulcano">criovulcani</a> di fredda acqua liquida. L'orbita di Cassini è stata progettata per osservare Titano attraverso la sua perpetua foschia e rivelarne i misteri.
(<a href="http://www.jpl.nasa.gov/visions-of-the-future/">NASA.gov</a>)

titano

Europa, una delle lune di Giove, è una destinazione affascinante per eventuali future esplorazioni grazie alla sua straordinaria geologia e alla potenzialità di ospitare condizioni favorevoli a forme di vita semplici. Si pensa che sotto alla sua superficie ghiacciata si trovi un oceano globale di acqua liquida salata, con un volume due volte superiore a quello degli oceani terrestri. I movimenti della sua orbita attorno a Giove producono calore sufficiente per evitare che questo oceano congeli. Sulla Terra dove c'è acqua, c'è vita. La missione su Europa della NASA prevista per gli anni Venti dovrà cercare di scoprire se questo vale anche per la luna di Giove. 
(<a href="http://www.jpl.nasa.gov/visions-of-the-future/">NASA.gov</a>)

europa

C'è un grande dibattito su quale sia il primo esopianeta a essere stato scoperto, ma sicuramente uno si distingue dagli altri. Nel 1995 gli scienziati hanno scoperto 51 Pegasi b, cambiando per sempre il modo in cui guardiamo all'universo e il nostro posto al suo interno. Questo esopianeta ha una massa che è circa la metà di quella di Giove e ha un'orbita, apparentemente impossibile per il suo ridotto diametro, di soli 4,2 giorni terrestri. Non solo è stato il primo pianeta trovato a orbitare attorno a una stella simile al Sole, è anche stato il primo a essere scoperto di una serie di pianeti chiamati "pianeti gioviani caldi": si tratta di grandi e caldi pianeti che orbitano attorno alle loro stelle a una distanza minore di quella che separa Mercurio dal Sole. Oggi potenti osservatori come il telescopio spaziale Kepler continuano la ricerca di questo genere di pianeti lontani.
(<a href="http://www.jpl.nasa.gov/visions-of-the-future/">NASA.gov</a>)

primo esopianeta

Hanno lo stile delle copertine dei vecchi romanzi di fantascienza e si possono scaricare gratis

I poster della NASA sulla vita negli altri pianeti

Abbiamo scoperto un pianeta come la Terra intorno a un'altra stella? Non proprio [Continua]

Bella scoperta

Previsioni per il nuovo anno

tess

tessbeautypass

La NASA ha lanciato in orbita il nuovo telescopio TESS per la ricerca degli esopianeti

virgolette

alieni

papa

papa francesco

Pope Francis Visits Saint Charles Borromeo Seminary To Address International Bishops

Che «finché non venne scoperta l’America noi pensavamo che non esistesse, e invece esisteva»

Cosa pensa Papa Francesco degli alieni

pianeti

kepler20

Decisamente inospitali, però: hanno temperature tra i 400 e i 760 °C e si trovano a 9,4 milioni di miliardi di chilometri da noi

I due nuovi pianeti grandi come la Terra

Dimitar Sasselov

Milioni di altre terre?

Sport

baseball

kansas city royals

marten gasparini

gasparini-marten

Ha 16 anni, viene dal Friuli e ha appena firmato un contratto con i Kansas City Royals da 1,3 milioni di dollari

Marten Gasparini, promessa italiana del baseball americano

Tecnologia

bb10

blackberry

blackberry 10

blackberry z10

blackberryq10

nuovi blackberry

bb10-pre

La società è stata fondata in Canada nel 1984 e fino a oggi si chiamava Research In Motion, abbreviato RIM. Mercoledì 30 gennaio nel corso della presentazione dei nuovi dispositivi, la società ha annunciato il cambiamento del marchio in BlackBerry, confidando così di essere più facilmente identificabile con i suoi prodotti.

BlackBerry 10

Il BlackBerry Z10, a sinistra, è totalmente touchscreen e ricorda nel design gli iPhone e molti altri telefoni Android. Il BlackBerry Q10, a destra, ha invece la classica tastierina QWERTY e uno schermo con sistema touchscreen.

Il BlackBerry Z10 è la principale novità annunciata mercoledì 30 gennaio dall'azienda. In realtà si sapevano già molte cose sul dispositivo: le sue foto non ufficiali erano circolate molto nei mesi scorsi e così anche le informazioni sul suo sistema operativo. È il nuovo tentativo della società di recuperare terreno nel settore degli smartphone, con un dispositivo totalmente touchscreen e quindi senza tastierina QWERTY, tipica dei BlackBerry.

Il BlackBerry Z10 ha uno schermo da 4,2 pollici con una risoluzione di 1280 x 768 pixel (356 ppi), un processore da 1,5 GHz, 2 GB di RAM e una memoria interna di 16 GB, che può essere espansa fino a 48 GB con una memoria esterna. Sul retro ha una fotocamera da 8 megapixel, per le foto e i video, mentre nella parte frontale ha una fotocamera da 2 megapixel per le videochiamate.

Durante la presentazione, i responsabili di BlackBerry hanno insistito molto sullo schermo da 4,2 pollici del BlackBerry Z10 che è particolarmente ampio, e quindi adatto per la navigazione dei siti e per la visualizzazione di più applicazioni contemporaneamente. Il nuovo smartphone sarà disponibile a partire da marzo, con un prezzo con operatore negli Stati Uniti intorno ai 199 dollari.

Il nuovo BlackBerry Q10 ha il classico design dei tradizionali BlackBerry, con la tipica tastiera QWERTY in miniatura. Non ha più il tasto centrale per la navigazione all'interno dei menu, ritenuto superfluo visto che funziona con uno schermo touchscreen. Ha una dimensione di 3,1 pollici con una definizione di 720 x 720 pixel.

Sul retro il nuovo dispositivo ha una particolare copertura in vetro, che a detta dei responsabili di BlackBerry contribuisce a rendere il telefono più resistente e leggero. Non sono state diffuse molte altre informazioni sulla disponibilità del nuovo modello né sul suo prezzo.

Il nuovo sistema operativo dei BlackBerry si chiama BB10 e sarà disponibile sui due nuovi modelli presentati mercoledì 30 gennaio. Il sistema consente di accedere rapidamente alle proprie notifiche ed è studiato in modo che più menù e schermate si possano sovrapporre tra loro (BlackBerry Flow), evitando di dovere passare di continuo da una applicazione all'altra. Per farlo è necessario imparare qualche gesto da compiere sul touchscreen, cosa non da subito immediata.

L'idea, come su Windows Phone, è di offrire un sistema che raccolga in un unico luogo tutte le informazioni sui propri contatti, senza doverle andare a cercare sulle app dei singoli servizi online come rubriche, social network e servizi per la posta elettronica. Nell'Hub vengono indicati i servizi che si utilizzano e le relative cose lasciate in sospeso come messaggi ricevuti e inviti.

Per ogni contatto in rubrica, BB10 tiene traccia della presenza di quella determinata persona sui servizi online, mostrando una visualizzazione delle sue attività sui social network con la grafica del sistema operativo.

Tutte le cose da sapere sui due telefoni presentati mercoledì e sul loro sistema operativo BB10 (e che c'entra Alicia Keys)

Il nuovo BlackBerry 10 e tutto il resto

mini

blackberry q10

prezzo blackberry q10

blackberry-q10

Il BlackBerry Q10 in Italia

astronomia

mercurio

sistema solare

sole

transito

transito di mercurio

Un membro della Flamsteed Astronomy Society osserva il transito di Mercurio - Greenwich, Regno Unito (LEON NEAL/AFP/Getty Images)

mercurio-foto

Il transito di Mercurio visto dal Solar Dynamics Observatory
(NASA)

Transito di Mercurio

Sei astrofili sistemano le loro strumentazioni per osservare il transito di Mercurio - Greenwich, Regno Unito
(LEON NEAL/AFP/Getty Images)

Un membro della Flamsteed Astronomy Society osserva il transito di Mercurio - Greenwich, Regno Unito
(LEON NEAL/AFP/Getty Images)

Il disco solare durante il transito di Mercurio, osservato da un telescopio a Boyertwon, Pennsylvania, Stati Uniti
(NASA/Bill Ingalls via Getty Images)

Un particolare del passaggio di Mercurio davanti al disco solare, visto da un telescopio a Boyertown, Pennsylvania, Stati Uniti
(NASA/Bill Ingalls via Getty Images)

Due astrofili sistemano il loro telescopio per osservare il transito di Mercurio - Chennai, India
(ARUN SANKAR/AFP/Getty Images)

Il transito di Mercurio visto dal telescopio del Royal Observatory di Greenwich, Regno Unito
(LEON NEAL/AFP/Getty Images)

Un uomo prova a scattare una foto del transito di Mercurio con il suo smartphone, puntandolo verso il mirino di un telescopio - Chennai, India
(ARUN SANKAR/AFP/Getty Images)

L'immagine del disco solare riflessa su uno schermo per osservare in sicurezza il transito di Mercurio - Chennai, India
(ARUN SANKAR/AFP/Getty Images)

Il transito davanti al sole del pianeta più piccolo del sistema solare è stato l'evento astronomico del 2016, ma anche il più difficile da vedere

Riuscite a trovare Mercurio?

foto blackberry 10

bb10-2

Circolano da alcuni giorni online, ma i telefoni nuovi arriveranno dopo gennaio 2013

Le foto dei nuovi BlackBerry 10

Senza categoria

il Post 10

10-pezzi-flag-b

Una cronologia di passaggi grandi e piccoli, comprese alimentazioni spaziali e traslochi

Un decennio di cose al Post

Ogni mattina dal lunedì al venerdì, alle 8 circa.

Morning

Ep. 1110 – La peggiore forma di oblio e le altre storie di oggi

Un posto dove parlare del mondo, con i libri. Timbuctu è un podcast di Marino Sinibaldi.

Timbuctu

Ep. 399 – Morire per l’Europa?

Il podcast quotidiano di Matteo Bordone. Tutto quello che non sapevi di voler sapere.

Tienimi Bordone

Lo strano caso del padiglione Bharat all’Expo di Osaka, con Flavio Parisi

Un podcast sul linguaggio e i suoi cambiamenti, con Vera Gheno, ogni domenica.

Amare Parole

Ep. 135 – Il discorso della regina

Gli articoli del Post, letti e spiegati da chi li ha scritti

Ascolta

L’ultima volta che gli Stati Uniti deposero un governo in America Latina

Il podcast sui videogiochi di Matteo Bordone, Alessandro Zampini e Francesco Fossetti, una volta al mese.

Joypad

Ep. 91 – Quello con gli ultimi TGA, come ogni anno

Morning Weekend – Contro il Secret Santa, e altre storie

Una notizia al giorno e le storie che le stanno attorno, ogni pomeriggio. Di Matteo Caccia

Orazio

Ep 194 – I miei debiti e io

E quindi proviamo a capire come funziona. Ogni venerdì, con Emanuele Menietti e Beatrice Mautino.

Ci vuole una scienza

Tutto, ma proprio tutto, sull’OMEOPATIA

Dicono che è bello, al cinema

Avatar 3 e perché Netflix vuole comprarsi Warner

Il nuovo podcast di Francesco Costa per capire meglio le notizie, e poi farsi un’idea propria, ogni giovedì.

Intanto

kepler-10c