Non ci sono più i cattivi Disney di una volta
Il semplice conflitto tra “bene” e “male” è sempre meno centrale nelle storie, che sono diventate più complesse e sfaccettate
Il semplice conflitto tra “bene” e “male” è sempre meno centrale nelle storie, che sono diventate più complesse e sfaccettate
L'allenatore di mostriciattoli storicamente al centro della serie animata sarà sostituito dopo la stagione appena cominciata
Le tecniche sono tante e si sono evolute da quando Disney riciclava le vecchie scene, ma non vuol dire che si sia smesso di disegnare
La prima puntata è stata trasmessa il 2 gennaio dalla televisione pubblica DR, e sta facendo discutere molto
Per la serie animata che avrebbe cambiato la televisione, tutto cominciò in ritardo: fu trasmesso innanzitutto l'ottavo episodio, perché il primo non era ancora pronto
Lo ha scritto il New York Times di "Adventure Time", una serie animata per bambini che piace molto anche agli adulti, finita lunedì
Se ne parla negli Stati Uniti perché sembra che Donald Trump chiami così un suo importante ministro
I monti le sorridevano e quando passava lei anche noi eravamo ipnotizzati, ma erano le sue note a incantarci e scomparvero nel nulla [Continua]
Le sue atmosfere nostalgiche calamitano l’attenzione dei bambini di tutto il mondo: fenomenologia dell’ultimo vero classico di animazione in 10 capitoli [Continua]
Se proprio non siete degli impallinati: sono dei mini-episodi che andarono in onda 30 anni fa durante il Tracey Ullman Show, due anni prima della serie regolare
Perché rendono le mani più facili da disegnare e umanizzano i personaggi animali. Ma c'entra anche un certo tipo di spettacoli dell'inizio del '900 che prendeva in giro i neri
Un video di RM Videos mostra come animare artigianalmente il disegno stilizzato di un omino utilizzando un pennarello indelebile (quello scelto dall'autore è uno Sharpie) e un po' d'acqua.
Un nuovo libro spiega origini e significato dell'erotismo nei manga degli anni Ottanta e Novanta, e il suo ruolo nell'educazione sessuale di una generazione
All'epoca era complicato guardare le cose dall'inizio alla fine: Mila va alle Olimpiadi o no? Chi era Papà Gambalunga? Dov'è finita Carmen Sandiego?
Nei suoi numerosi film d'animazione Hayao Miyazaki ha inserito diverse cose nascoste che possono sfuggire a una prima visione: dalle piccole sorprese che fanno l’occhiolino ai fan — gli “easter egg” — a dei riferimenti cinematografici più studiati e ricercati. Candice Drouet, artista francese conosciuta per il suo progetto “1.000.000 Frames”, ha realizzato un video in cui ha inserito tutti i riferimenti cinematografici contenuti nei film di Miyazaki, da Porco Rosso a Laputa - Castello nel cielo. E magari ora vi viene in mente che la scena in cui Chihiro cerca di proteggersi dagli uccelli di carta mandati da Yubaba somiglia molto a una famosissima scena di un altrettanto famoso film di Alfred Hitchcock.
È il "picchio combina guai" dalla famosa risata: comparve come spalla di un altro personaggio e negli anni gli rubò la scena
È un sequel molto atteso, uscirà negli Stati Uniti il 17 giugno 2016
Ci sono molti sequel, qualche cosa nuova e tutti i nuovi film di Star Wars e della Marvel (più una sorpresa per i fan di Roald Dahl)
Le cose da sapere per arrivare preparati: quali sono le basi scientifiche, ad esempio, e quali gli easter egg da tenere d'occhio
Immagina un mondo in cui i dinosauri non si sono estinti e uno di loro incontra un cavernicolo
Marianna Rizzini si lamenta sul Foglio della mosceria di Peppa Pig rimpiangendo la «favola che non ti risparmia niente», come Lady Oscar o Candy Candy
I disegnatori che lavoravano all’animazione dei vecchi lungometraggi animati della Disney spesso riutilizzavano scene dei film precedenti, e ridisegnavano le sequenze con i nuovi personaggi, mantenendo profili, struttura e movimenti. Movie Munchies ha mostrato in un video qualche esempio di questo procedimento.
Scritte dall'inventore del cartone animato, Chuck Jones; per esempio, Beep Beep non può mai far male al coyote se non dicendo "Beep Beep!" [Continua]
Con la moglie Annette Tison creò la celebre serie a fumetti adattata negli anni Settanta per un altrettanto famoso cartone animato: ecologista, animalista e femminista