affettività

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Storia tossica della letteratura italiana

«Nelle antologie scolastiche il sessismo, i pregiudizi di genere, le vittimizzazioni secondarie sono una costante. Le scrittrici sono assenti o relegate al di fuori del “canone”. Da generazioni assorbiamo, anche a scuola, attraverso la letteratura, una “cultura sentimentale” maschile, specchio del tempo in cui è nata, ma inevitabilmente anche modello per il tempo successivo. Le figure femminili della letteratura italiana non si sono mai emancipate dai due stereotipi possibili: l’angelo puro o la subdola tentatrice»

Storia tossica della letteratura italiana

Perché ci si sposa (e non si divorzia)

«Mesi fa mi sono sposata. È stato bello. Ho singhiozzato davanti all’ufficiale di stato civile, ma la vita è continuata come prima. Poi alla festa del Post, a Faenza, mi è stato chiesto se per me fosse cambiato qualcosa; e, più in generale, perché ci si sposi ancora. Dal palco abbiamo girato la domanda al pubblico, in particolare alle donne sposate da tempo. Finito l’incontro, mi ritrovo intorno un capannello di mogli di lungo corso: volevano raccontarmi le loro storie»

Perché ci si sposa (e non si divorzia)
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