Per Manzoni i “Promessi sposi” andavano ricordati «per forza»
Cioè leggendoli da giovani, come fanno da più di un secolo i liceali italiani: lo scrisse in una lettera alla figlia Vittoria

Cioè leggendoli da giovani, come fanno da più di un secolo i liceali italiani: lo scrisse in una lettera alla figlia Vittoria

Dice così una delle poesie sulla guerra di Wisława Szymborska, poeta polacca e premio Nobel per la Letteratura che nacque 100 anni fa

È "Cento poesie d'amore a Ladyhawke" di Michele Mari, che dal 2007 a oggi ha venduto 60mila copie

Una delle canzoni più note e amate del cantautore bolognese, che avrebbe compiuto 80 anni

Non è un refuso, ma il primo verso di una poesia nonsense di Toti Scialoja, che morì 25 anni fa

Dice Fulvia in "Una questione privata" di Beppe Fenoglio, che morì quarantenne 60 anni fa

Era il problema della protagonista di "La campana di vetro", il romanzo di Sylvia Plath, che morì 60 anni fa

Lo dicono gli uccelli, raccontava Kurt Vonnegut, che nacque 100 anni fa

E in particolare lo sono le conferenze internazionali sul tema: lo dice anche il protagonista del nuovo romanzo di Paolo Giordano, "Tasmania"

Lo scriveva Javier Marías, riflettendo su ciò che resta di una persona dopo la sua morte

È cambiato il mondo o noi?

Già allora innescò una delle tragedie più celebri di sempre, quella di Romeo e Giulietta

Secondo lo scrittore costaricano Carlos Fonseca diventeranno archivi, almanacchi, raccolte di fotografie: lui ne ha fatto uno così

È uno dei consigli che Luciano Bianciardi diede ai giovani «mediocri» interessati a diventare intellettuali nel 1966

E tutta la vita, scrive Yasmina Reza nel suo ultimo libro, "Serge"

Non si può avere tutto, scriveva negli anni Sessanta Susan Sontag: e vale ancora

Una storia d'amore raccontata da Garth Greenwell nella raccolta di racconti "Purezza"

Nel romanzo "La guardia bianca", ambientato nella capitale ucraina tra il dicembre del 1918 e il febbraio del 1919

Ogni giorno e senza fiato, come scriveva il poeta polacco Adam Zagajewski

Secondo Beppe Fenoglio, nato un secolo fa, è come «un termitaio turchino»
