Visionary Dictionary
Il pomodoro alla Corte Suprema
La storia di quando, 120 anni fa, i giudici americani posero fine a una lunga questione legale decidendo che il pomodoro era una verdura (e non un frutto)

Altri articoli su questo argomento
Le app cinesi che rendono i selfie più “belli”
Hanno un successo straordinario in Cina, dovuto in larga parte all'ossessione per un certo tipo di bellezza

Nessuno sa cosa vuol dire “abracadabra”
Ed è forse anche per questo che è una formula associata a qualcosa di magico e misterioso in moltissime lingue

Parole nuove che non lo sono
Nerd, hipster, flash mob e fake news si usavano decenni se non secoli fa

Una parola italiana che si dice un po’ dappertutto
Le persone si salutano dicendo “ciao” o parole dal suono simile anche in molti paesi diversi dall’Italia, perlopiù alla fine delle conversazioni

Giphy, il motore di ricerca delle GIF
65 milioni di persone lo usano ogni mese, ma i suoi fondatori dicono di non avere un piano per farci dei soldi

Il dizionario storico di lingua svedese è stato completato dopo 140 anni
Ha più di 33mila pagine e i volumi dalla A alla R vanno già aggiornati perché troppo vecchi

Né signore né signorine
La storia di Sheila Michaels, morta a giugno a 78 anni: la femminista grazie alla quale in inglese c'è un'alternativa a Miss e Mrs.

Trump si è inventato un attentato in Svezia
E gli svedesi comprensibilmente se la sono presa, finché Trump ha spiegato che aveva capito male dalla televisione

Chi ha inventato il logo “Parental Advisory”?
Fu un'iniziativa delle mogli di alcuni importanti politici e imprenditori americani: è una storia strana e poco nota, che a un certo punto portò Frank Zappa al Senato

Che cosa significa “Allah akbar”?
E prima ancora: si dice "Allah akbar" o "Allahu akbar"? Cosa vuol dire? Va automaticamente associata al terrorismo jihadista?

Cosa vuol dire “perciocché”
È una congiunzione causale, un po' arcaica, ma se preferite potete sostituirla con una più letteraria: "conciossiacosaché"

Perché usiamo le librerie come sfondo
Attribuiscono autorevolezza e credibilità a chi parla: si fa da prima ma ora lo notiamo molto di più, per ovvi motivi

C’è un motivo se i cappellai erano considerati “matti”
E se è descritto così quello di “Alice nel paese delle meraviglie”: nell'Inghilterra dell'Ottocento infatti era un lavoro che poteva provocare problemi neurologici

Cosa vuol dire “cringe”
È una parola inglese che descrive una sensazione di imbarazzo mista a disagio, usata dai giovani e di cui si è occupata anche l’Accademia della Crusca

La leggenda metropolitana dell’ananas nel carrello del supermercato per rimorchiare
Esiste da molto tempo a Milano, e nelle ultime settimane si è diffusa anche in Spagna, dove ha creato addirittura qualche problema di ordine pubblico

I cocktail sono una cosa da donne
Il modo in cui li conosciamo oggi ha a che fare con proibizionismo, femminismo e buone maniere

Gli anni delle canzoni con i battimani e gli “hey! ho!”
Un decennio fa: ora la fama di Lumineers, Mumford & Sons e altri gruppi associati all'ottimismo dell'era hipster è molto diversa

I ragazzini hanno iniziato a dire «six-seven» anche in Italia, e gli adulti sono confusi
È un meme che negli ultimi mesi si è diffuso massicciamente nelle scuole e nello sport degli Stati Uniti, e non significa sostanzialmente nulla
