Le foto della manifestazione del Pride a Roma
Bandiere arcobaleno, parrucche, lustrini e la cantante Elodie, che ha fatto da madrina

Bandiere arcobaleno, parrucche, lustrini e la cantante Elodie, che ha fatto da madrina

«La quasi uguaglianza non è uguaglianza», ha detto Bloomberg

Da ieri mi faccio domande sulla questione sollevata da Andrew Sullivan rispetto agli orientamenti sessuali di Elena Kagan, nuovo giudice della Corte Suprema americana. In realtà me le faccio da un sacco di tempo: e soprattutto se le fanno in moltissimi con maggiori approfondimenti e riflessioni di me. Ma a me il tema interessa non [...]

Di piccole cose ghiacciate

C'è abbastanza offerta da potervi convincere a passare il venerdì sera sul divano

Ernesto Galli della Loggia esprime il suo dissenso rispetto all’opinione comune per cui l’estensione di certi diritti ne sia consustanziale [Continua]

I monumenti ai generali americani che combatterono per la schiavitù vanno lasciate dove sono perché "patrimonio storico" o vanno rimosse? La questione riguarda anche noi

Andrete a vedere quasi tutti "Captain America" (e fate bene, a giudicare da quel che si sente in giro), ma ci sono delle alternative

Perché giugno è il mese del Pride e perché il Pride oggi ha ancora senso

Il nuovo programma di Antonella Clerici, "Godzilla" e una commedia con una particina di Marianna Madia (!), tra le altre cose

Si chiama "Queering the map", e in questi giorni sta ottenendo molta attenzione per via di alcuni messaggi dalla Striscia di Gaza

Ha insinuato che nei suoi testi ci siano riferimenti a relazioni con altre donne e alla sua bisessualità, e ha ricevuto molte critiche

È stato organizzato dopo una campagna pubblicitaria che ha coinvolto l'influencer trans Dylan Mulvaney

Si chiamava William Dorsey Swann: era una persona afroamericana nata in schiavitù, e fu la prima a rivendicare il diritto della comunità queer a riunirsi in uno spazio libero da minacce o violenze

Alcuni gruppi per i diritti LGBTQ+ sono sempre più disturbati dalla presenza di grandi sponsor e autorità, e ritengono si sia persa la componente politica

Qualche idea su cosa portare, come vestirsi e cosa leggere prima

Raccontate dalla persona che ne ha scritto la voce per l’Enciclopedia Treccani

Pronunciato oggi a Washington durante la cerimonia del suo giuramento

«Il Pride di San Paolo mi ha emozionata, ma mi ha anche mostrato in modo chiaro e freddo le contraddizioni che parti del movimento evidenziano da anni. Così come negli Stati Uniti abbondano i casi di corporation che si allineano pubblicamente con la comunità soltanto per poi sponsorizzare le campagne elettorali di politici repubblicani retrogradi, a San Paolo mi fanno notare che l’ufficio del turismo della città dà il proprio appoggio formale sia al Pride che alla Marcia per Gesù»
