De Luca ha chiesto scusa a Rosy Bindi, più o meno
Aveva detto che la presidente della commissione antimafia aveva fatto «una cosa infame, da ucciderla»: De Luca ha scritto che erano parole «obiettivamente inaccettabili»
Aveva detto che la presidente della commissione antimafia aveva fatto «una cosa infame, da ucciderla»: De Luca ha scritto che erano parole «obiettivamente inaccettabili»
Riferendosi alla vecchia storia degli impresentabili il presidente della regione Campania ha detto che Bindi ha fatto «una cosa infame, da ucciderla»
Il presidente della Campania è stato assolto dopo 18 anni nel processo che ne causò la definizione di "impresentabile", perché il fatto non sussiste
Ho lavorato per quasi quattro anni con Rosy Bindi come suo vicepresidente. La conosco piuttosto bene [Continua]
È la solita «scorciatoia pseudogiudiziaria» e uno strumento «pericoloso e ambiguo», ha scritto Saviano su Repubblica
I nomi sono stati decisi dalla commissione antimafia: e c'è Vincenzo De Luca, unico del PD (all'inizio erano 17, ma la commissione si è sbagliata)
«L'iniziativa della presidente della commissione antimafia ci riporta indietro di secoli, quando i processi si facevano nelle piazze aizzando la folla»
Perché la lista degli "impresentabili" è legittima e perché Matteo Renzi dovrebbe ringraziare Rosy Bindi [Continua]
È stato approvato anche il quarto e ultimo articolo della nuova legge elettorale con 342 voti a favore e 15 contrari: lunedì ci sarà il voto finale
«Non voto una legge elettorale che ha rifiutato una norma anti discriminazione»
Lo ha detto in una intervista con Maria Latella per SkyTg24
Può fare indagini come un tribunale ed è intervenuta in molte questioni importanti: le cose da sapere e un po' di storia, dopo le polemiche su Bindi
Stando a quanto dice lo statuto del partito, Rosy Bindi dovrebbe indire l’elezione dell’assemblea e del segretario entro il 24 aprile
Chi abbia voluto disporsi con indulgenza e curiosità nei confronti della squadra dei parlamentari del M5S, prescindendo dalle modalità, i linguaggi e gli argomenti con cui erano stati eletti, è andato via via facendo delle crocette accanto a ogni nome … Continua a leggere→
Storie e carriere dei 10 parlamentari di lungo corso che hanno avuto il permesso di cercare una nuova candidatura (ma dovranno fare le primarie?)
Sono 25 i parlamentari del Partito Democratico che hanno fatto oltre 15 anni in Parlamento e avranno bisogno di ricorrere alle eccezioni previste dallo Statuto per ricandidarsi nel 2013 (quindi 24, se cominciamo a togliere Veltroni)
Claudio Cerasa ha compilato un'enciclopedia sarcastica e verosimile su quello che oggi gira nelle teste di veltroniani, dalemiani, lettiani, prodiani, eccetera
Poche e abbastanza chiare: le regole precise delle primarie saranno definite da Bersani insieme agli alleati, Renzi si potrà candidare, si voterà con il doppio turno