Marco Marsilio ha vinto le elezioni in Abruzzo
Il presidente uscente sostenuto dalla destra ha ottenuto il 53,5 per cento, mentre il candidato del centrosinistra Luciano D'Amico il 46,5 per cento

Il presidente uscente sostenuto dalla destra ha ottenuto il 53,5 per cento, mentre il candidato del centrosinistra Luciano D'Amico il 46,5 per cento

Si rinnovano la giunta e il consiglio regionale: il centrodestra è favorito, mentre Movimento 5 Stelle e PD si contendono il secondo posto

Si vota fra una decina di giorni: secondo i sondaggi il centrodestra è in vantaggio, mentre centrosinistra e Movimento 5 Stelle si contendono il secondo posto

Il PD e il centrosinistra hanno vinto in Piemonte, in Abruzzo, e in molti capoluoghi come Firenze, Sassari, Ferrara; e sono in vantaggio per i ballottaggi

Si vota in due regioni e migliaia di comuni, tra cui Firenze e Bari: una breve guida


A Canale 5 ha fatto una sfuriata contro Luigi Di Maio dicendo che «gli italiani sono usciti di testa» per averlo votato


Marco Marsilio ha preso quasi il 50% (è andata bene la Lega), il centrosinistra è secondo con il 31% e il M5S è tornato sotto al 20%

Se ne parla di nuovo a causa del voto di oggi sull'accordo tra PD e 5 Stelle, riaprendo le discussioni sulla sua efficacia, solidità e trasparenza

Il sito Openpolis ha analizzato a quanti eventi di partito hanno partecipato i due vicepresidenti del Consiglio e quante volte lo hanno giustificato dicendo che si trattava di "impegni istituzionali"

Se ne parla di nuovo a causa delle trattative tra PD e 5 Stelle, riaprendo le discussioni sulla sua efficacia, solidità e trasparenza

Il segretario della Lega preferisce soffermarsi sui risultati di leader stranieri sovranisti anziché commentare le recenti elezioni in Sardegna e in Abruzzo: perché il suo partito non sta andando bene

Si parla dell'«Ohio italiano» per indicare un luogo conteso e rappresentativo: è capitato anche alle elezioni in Abruzzo, ma il paragone non regge più da un decennio

Continua a perdere pezzi, i sondaggi lo danno al minimo storico, il suo leader è debole e contestato e i suoi parlamentari sono divisi su tutto

Un'altra sconfitta dopo la Sardegna confermerebbe le difficoltà della destra raccontate con enfasi in queste settimane, anche perché stavolta il candidato è particolarmente vicino alla presidente del Consiglio

In tanti la davano per spacciata dopo la morte di Silvio Berlusconi, e invece l'attuale segretario Antonio Tajani sta rianimando la base elettorale con l'aiuto di Salvini, Renzi e Calenda


