La bambina di Pontida
Non solo non era di Bibbiano ma non era nemmeno «restituita alla madre»: è scappata da una comunità in cui dovrebbe ancora risiedere, ha ricostruito Repubblica
Non solo non era di Bibbiano ma non era nemmeno «restituita alla madre»: è scappata da una comunità in cui dovrebbe ancora risiedere, ha ricostruito Repubblica
Decine di militanti del partito di Matteo Salvini gli hanno urlato di tutto, e il servizio di sicurezza l'ha dovuto scortare al sicuro
Espulsioni, risse, sanzioni, contestazioni a Maroni: sarebbe la storia politica del momento, se non fossimo presi da cose più importanti
Ieri mattina ad Agorà, su Raitre, si discuteva del ruolo della Lega nella maggioranza. A un certo punto Pina Picierno, deputata del Partito Democratico, ha detto che «la lega a Pontida lancia segnali di celodurismo ma poi arriva e Roma
In un’intervista a Libero, Ignazio La Russa ha commentato così il raduno della Lega a Pontida: «In passato i partiti facevano i congressi. La Lega usa un’altra metodologia, ma la sostanza è uguale».
Avevamo avvertito di non aspettarsi nulla da Pontida. Infatti Umberto Bossi ha detto ancor meno di nulla, suscitando anche un certo sconcerto fra i suoi. Eppure basta «meno di nulla», nell’alveare del governo e della maggioranza, per causare l’impazzimento. Sicché
Scremando il folclore ridicolo dal circo di Pontida, rimangono una serie di richieste politiche concrete: vedremo quanto serie
Roberto Maroni, ministro degli Interni della Repubblica italiana, è intervenuto al raduno della Lega a Pontida e ha detto, tra le altre cose: «Noi abbiamo un grande sogno: una Padania libera e indipendente»
Mattia Feltri racconta la storia dei proclami e delle promesse non mantenute sul "pratone di Pontida"